Morgan è stato escluso da X-Factor da qualche giorno: il frontman dei Bluvertigo non fa più parte del programma condotto da Francesca Michielin. La sua dipartita ha fatto molta notizia nel mondo dello showbiz a cui non è ancora stato chiarito il motivo dell'addio. Fiorello, tuttavia, qualche mattina fa durante il suo Viva Rai2! ha lanciato una bomba: Morgan sarà presente alla finale del talent show. Il cantante ha risposto così.
La risposta di Morgan
Morgan ha risposto subito alle insinuazioni di Fiorello e all'Adnkronos ha detto: «Non so nulla dei dibattiti tra Sky e Fremantle, come non sapevo nulla di tutte le interconnessioni di interessi tra giudici/discografici/autori/concorrenti/ospiti.
Poi, Morgan si toglie un sassolino dalla scarpa anche in fatto di attenzione al programma dopo il suo licenziamento: «Leggete i social per capire il pubblico cosa pensa di tutta questa manovra indecente: mi sono messo a guardare 'X Factor' solo perché sei tornato tu, gli altri sono noiosi e di livello totalmente inferiore, ti hanno trattato male, ora non mi interessa più. Questa è la realtà, e lo sapete tutti benissimo».
Fiorello e lo "scoop" su Morgan a "VivaRai2!": «Tornerà a X Factor per la finale»
L'intervento del Codacons
Dopo la cacciata di Morgan da ‘X Factor’ e le ultime dichiarazioni dell’ex giudice in merito a presunte connessioni tra concorrenti, autori/produttori e giudici del programma torna a intervenire il Codacons, che anticipa all’Adnkronos che presenterà una nuova istanza a Sky e Agcom. «Il quadro che Morgan sta rendendo pubblico, è evidente, va preso con assoluta serietà e valutato con attenzione -spiega il Codacons- Nel caso fossero confermati alcuni degli elementi forniti dal cantautore milanese (la presenza di professionisti in un programma per emergenti, l’intervento di noti autori per gli inediti e le commistioni tra giudici e concorrenti di cui ha parlato nei giorni scorsi), ci troveremmo di fronte a un quadro che sicuramente non sarebbe gradito a chi segue con passione il programma aspettandosi, in buona fede, volti emergenti e autentiche novità». L’Associazione, che seguita a non voler entrare nel merito della decisione di Sky Italia e Fremantle Italia riguardo l’allontanamento di Morgan, «non può che chiedere all’azienda e all’Autorità deputata alla vigilanza sulle telecomunicazioni di accertare quanto denunciato da un soggetto che evidentemente è ben informato sulle meccaniche sottese alla trasmissione (X Factor) che ha appena abbandonato», prosegue il Codacons. «Proprio alla luce della sua denuncia e nell’esclusivo interesse dei telespettatori ci vediamo di nuovo costretti a intervenire affinché sia fatta chiarezza circa le ultime accuse lanciate da Morgan alla produzione di X Factor, dopo quelle già pubblicamente condivise e relative a possibili irregolarità, favoritismi e discriminazioni a danno di alcuni concorrenti del programma, oltre che all’eccessivo utilizzo commerciale degli artisti in gara per pubblicizzare prodotti e marchi». Per questi motivi, «le ultime questioni sollevate da Morgan saranno portate con una apposita istanza all’attenzione dell’Autorità per le comunicazioni, in modo da garantire a chi segue il programma la massima tutela e salvaguardia possibile», conclude il Codacons.