Orrore in Salento, coniugi uccisi in casa: massacrati con un'arma da taglio

Orrore in Salento, coniugi uccisi in casa: massacrati con un'arma da taglio
Martedì 24 Giugno 2014, 11:42 - Ultimo agg. 12:09
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LECCE - Si chiamano Luigi Ferrari e Antonella Parente, di 54 e 55 anni, i coniugi trovati morti questa mattina nella loro abitazione a Porto Cesareo, in provincia di Lecce.



Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini. Secondo quanto accertato finora, si tratterebbe di un duplice omicidio compiuto con un'arma da taglio, non ancora ritrovata.



Nella camera da letto i carabinieri hanno scoperto che la cassaforte a muro era stata portata via, mentre poche decine di euro, sporche di sangue, sono state rinvenute sul pavimento. Entrambi i coniugi presentano lesioni alla testa, e la donna anche alcune ferite da taglio. Gli investigatori ipotizzano che la coppia sia stata colpita con un martello e la donna, in più, con uno scalpello usato per sradicare la cassaforte a muro.



Ieri Ferrari, secondo i primi accertamenti, aveva prelevato una cospicua somma di denaro da una banca custodendola in cassaforte. Pare sia stata la figlia della coppia, Alessandra, titolare in paese di una scuola di danza, a scoprire i cadaveri dei genitori e a dare l'allarme ai carabinieri. La donna sembra avesse un appuntamento per questa mattina con la madre. Avrebbe citofonato alla casa dei genitori senza avere risposta e, dopo aver aperto un portoncino, prima di entrare avrebbe notato tracce di sangue sulla scala esterna. La donna è stata colta da malore e trasportata all'ospedale.