Ladri nella casa al mare di Zingaretti
derubato mentre stava dormendo

Ladri nella casa al mare di Zingaretti derubato mentre stava dormendo
di Marco Feliziani e Alessia Marani
Domenica 28 Luglio 2013, 13:32 - Ultimo agg. 30 Luglio, 12:48
2 Minuti di Lettura

VITERBO - Ladri nella casa al mare del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a Capalbio Scalo. Mentre Zingaretti, la moglie e le due figlie dormivano, i soliti ignoti sono entrati da una finestra lasciata aperta per il caldo e hanno cercato di arraffare tutto ciò che era a portata di mano. Poi sono entrati anche nei villini vicini. Una raffica di colpi.

Infine, la fuga, a bordo di due Mercedes, un Classe B rubata nel comprensorio e una Slk rubata una settimana fa a Campagnano Romano e usata per raggiungere la Toscana, lungo la statale Aurelia in direzione di Civitavecchia.

I ladri sono stati intercettati dai carabinieri di Tuscania all'altezza di Montalto di Castro, e ne è nato un inseguimento rocambolesco: messi alle strette, uno dei due ladri ha mollato la Classe B per salire a bordo della più potente Slk. Ed è in questo momento che i carabinieri hanno esploso un colpo, sparato alle gomme della Mercedes che, con una ruota a terra, ha potuto proseguire la sua folle corsa solo per un altro chilometro. I due sono stati, quindi, costretti ad abbandonare la berlina e a dileguarsi a piedi.

I carabinieri sarebbero sulle loro tracce.

Zingaretti non si sarebbe accorto di nulla: «Dormivamo - ha raccontato - questa mattina poi i carabinieri ci hanno riconsegnato tutto. A me avevano rubato un Ipad». Oltre alle due auto che da sole hanno un valore di circa 100mila euro, i carabinieri di Tuscania hanno recuperato due Rolex, alcuni tablet e pc rubati.

Quattro i colpi che avrebbero messo a segno a Capalbio Scalo nella notte; località dove il presidente della Regione ha un appartamento in un residence.

Quello in casa di Nicola Ziingaretti è solo l'ultimo di una linga serie di colpi messi a segno nelle case di personaggi pubblici. Nel mirino dei topi di appartamento infatti sono finiti nei giorni scorsi anche il ministro Di Girolamo, l'attore Leopoldo Mastelloni e il cantante Gigi D'Alessio con la compagna Anna tatangelo. Con un'incursione anche nell'abitazione della famiglia Fendi.