Per assicurare l'operatività aziendale, nel frattempo, è stato nominato un amministratore giudiziario. Il sequestro si inserisce nell'operazione «Amorzinha», condotta dal Gruppo Investigazioni Criminalità Organizzata (GICO) del Nucleo di Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Salerno che, il 16 luglio, ha portato agli arresti domiciliari di Morgan Meluzio, alla contestazione di plurimi reati nei confronti di altri 18 soggetti a piede libero e al sequestro d'urgenza di conti, depositi bancari, aziende, quote societarie, immobili, terreni, veicoli ed imbarcazioni per decine di milioni di euro, per le ipotesi delittuose, a vario titolo, di associazione a delinquere, trasferimento fraudolento di valori, tentata truffa aggravata ed emissione di fatture false.
Il valore complessivo dei beni sottoposti a sequestro nell'ambito di tutta l'operazione supera i 50 milioni di euro.