«Maria mia misericordia» nella Basilica Pontificia di Torre Annunziata

«Maria mia misericordia» nella Basilica Pontificia di Torre Annunziata
Sabato 15 Ottobre 2016, 14:01
2 Minuti di Lettura
Presentazione del libro “Maria mia misericordia” nella Basilica Pontificia “Maria SS. della Neve” a Torre Annunziata Lunedì 17 ottobre 2016 alle ore 19:30 a Torre Annunziata, nella Basilica Pontificia Parrocchia “Ave Gratia Plena” “Maria SS. della Neve” in Via D’Alagno, 22 si tiene la presentazione del libro di Anna Maria Gargiulo “Maria mia misericordia”, edizioni Piccola Editalia . L’evento, organizzato dalla Basilica Pontificia “Maria SS. della Neve” in collaborazione con l’associazione culturale “Prometeo” e il patrocinio dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) Campania e della Fondazione di Studi Tonioliani rientra, come dichiara mons. Raffaele Russo, rettore della Basilica Pontificia “Maria SS. della Neve”, nelle iniziative promosse dal Santuario mariano in occasione dei festeggiamenti in onore della “Madonna della Neve” che si celebrano il 22 ottobre e nell’anno del Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco.
All’incontro intervengono mons. Raffaele Russo, rettore della Basilica Pontificia “Maria SS. della Neve”; Giosuè Starita, sindaco di Torre Annunziata; Imma Alfano, assessore alla cultura del Comune di Torre Annunziata; Francesco Manca, segretario regionale UCSI Campania, responsabile per la Campania e per il Sud Italia della Fondazione di Studi Tonioliani, presidente associazione culturale “Prometeo”; Silvia Guidi, giornalista de “L’Osservatore Romano”, segretaria generale della Fondazione di Studi Tonioliani; Anna Maria Gargiulo, autrice del libro. L’autrice Anna Maria Gargiulo con il suo libro “Maria mia misericordia” dedicato, nell’Anno del Giubileo della Misericordia, alla Vergine Madre “Madre dell’Amore e della Pace” propone, attraverso un’approfondita documentazione storico-religiosa, un meraviglioso viaggio nella devozione a Maria definita da Papa Francesco “la Madre che ci insegna ad essere liberi e a fare scelte buone e definitive”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA