Tanta Napoli alla Casa Bianca:
il magistrato Cantone e l'oncologo Giordano

Tanta Napoli alla Casa Bianca: il magistrato Cantone e l'oncologo Giordano
di Gerardo Ausiello
Martedì 18 Ottobre 2016, 21:44 - Ultimo agg. 20 Ottobre, 10:32
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C'era anche tanta Napoli alla Casa Bianca nella giornata dell'incontro tra il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il premier Matteo Renzi. Oltre al presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone, al regista premio Oscar Paolo Sorrentino e al vicesegretario generale di Palazzo Chigi Salvo Nastasi (che non è napoletano ma è commissario di governo per Bagnoli) nella residenza presidenziale ha fatto tappa l'oncologo partenopeo Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia e componente del board della Niaf, la Fondazione italo-americana negli States.

Giordano, che alla Casa Bianca rappresentava la comunità scientifica campana, meridionale e italiana oltre che la Niaf, ha incontrato, tra gli altri, il vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden e il segretario di Stato John Kerry. Con lui anche altri rappresentanti del gruppo dirigente della Fondazione italo-americana: Joseph Del Raso, Patricia Harrison, Joseph Lonardo, John Calvelli, Linda Carlozzi, Joseph Guccione, Art Furia, Anita Mc Bride, John Rosa, John Viola, Capri Cafaro. A Washington Dc, con Giordano, c'erano inoltre lo scultore e artista Lello Esposito e il giovane regista Carlo Fumo, che sta accendendo i riflettori sui problemi ambientali in Campania e in particolare sulla Terra dei fuochi. 

Nel corso del pranzo alla Casa Bianca il premier Renzi ha citato Martin Luther King sottolineando che è necessario perseguire sempre i propri obiettivi senza arrendersi mai. Prelibato il menu: insalata zucca e rucola, quaglia arrosto e torta di zucca, quella che, come tradizione, viene servita ad Halloween. 
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