Kenya, imprenditrice trovata morta in casa: giallo sulla fine di Giovanna Soliman

Giovanna Soliman
Giovanna Soliman
Martedì 21 Marzo 2017, 09:00 - Ultimo agg. 22 Marzo, 13:58
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MALO – La comunità maladense piange l’improvvisa scomparsa della 47enne Giovanna Soliman, imprenditrice, figlia dell’imprenditore Livio Soliman delle omonime fonderie maladensi, trovata priva vita nella sua casa di Malindi (Kenya) dove viveva da circa 5 anni e gestiva una boutique. Avvisati i familiari lunedì 20 marzo dal consolato italiano del Paese africano, il fratello Luca partirà quanto prima per Malindi e capire sul posto la cause della morte della sorella.

La donna è stata trovata priva di vita dalla polizia locale che ha fatto irruzione in casa su richiesta di una sua amica, preoccupata perché da un paio di giorni non riusciva a mettersi in contatto con lei. Le indagini della polizia keniota sono in corso e la magistratura ha disposto l’autopsia della salma. Pare sia da escludere la morte violenta: sul corpo non sono stati rilevati segni di aggressione e la porta di casa era chiusa dall’interno. Giovanna Soliman ha lasciato a Malo la figlia Jessica di 26 anni e due nipotini.

 
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