«Salvador Dalì era mio padre». La salma del pittore sarà riesumata il 20 luglio

«Salvador Dalì era mio padre». La salma del pittore sarà riesumata il 20 luglio
Giovedì 13 Luglio 2017, 10:09 - Ultimo agg. 20:58
1 Minuto di Lettura
L'esumazione della salma di Salvador Dalì, decisa in una causa di riconoscimento di paternità, è stata fissata per il 20 luglio, riferisce il quotidiano catalano El Punt Avui. L'apertura della tomba del maestro del surrealismo, nel Teatro-Museo a lui dedicato a Figueres, nel nord della Catalogna vicino alla frontiera con la Francia, è stata decisa da un giudice di Madrid su richiesta di una donna di 60 anni, Pilar Abel, che afferma di essere sua figlia naturale. Secondo il quotidiano un campione di tessuti sarà prelevato sul posto da una equipe medico-legale. Il dna sarà poi confrontato con quello della presunta figlia. Pilar Abel sostiene di essere frutto di una relazione ancillare clandestina nel 1955 a Cadaques, sulla Costa Brava, fra il pittore e la madre Antonia, allora domestica in una famiglia in vacanza nella zona. La Fondazione Gala Dali ha presentato ricorso contro la decisione di esumare la salma del maestro. Dalì era stato imbalsamato dopo la morte nel 1989.
© RIPRODUZIONE RISERVATA