Sindaco cacciato, il ristorante di Viareggio rilancia e lo invita: «Venerdì bermuda party»

Da sinistra: Brunetti, i bermuda incriminati e il sindaco di Viareggio
Da sinistra: Brunetti, i bermuda incriminati e il sindaco di Viareggio
di Veronica Cursi
Giovedì 10 Agosto 2017, 11:37 - Ultimo agg. 11 Agosto, 19:43
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La parola d'ordine è "sdrammatizzare". E così, all'indomani della polemica "bermuda sì-bermuda no", il presidente del Circolo Club Nautico Versilia "colpevole" di aver cacciato il sindaco di Viareggio dal proprio ristorante perché in calzoni corti rilancia con un coup de théâtre: «Venerdì bermuda party».

Già, avete capito bene: l'obbligo dei pantaloni lunghi, almeno per un giorno, verrà messo da parte, annegato nelle acque solcate dai lussuosissimi yacht di fronte al prestigioso circolo della darsena viareggina. Il primo cittadino della città versiliese, sa va sans dire, è il primo degli invitati «insieme a tutti i suoi amici e ai nostri soci», sorride Roberto Brunetti, l'imprenditore di origini fiorentine da poco alla guida del Club Nautico. Uno strappo alla regola che mette fine alle polemiche. Con buona pace del dress code.

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