Teresa, il sogno casertano della fascia di Miss Italia

Teresa Caterino
Teresa Caterino
di Tina Cioffo
Giovedì 7 Settembre 2017, 00:23 - Ultimo agg. 08:32
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Regalare un titolo di bellezza alla sua terra natale deturpata da violenze, inquinamento e business illegali. Teresa Caterino, a 18 ha le idee chiare e sabato potrebbe portare a casa la fascia di più bella d’Italia. Ha già vinto i titoli Miss Cinema e Miss Campania e la strada è per il momento tutta in salita. Ha cominciato a sfilare da piccola incoraggiata anche dalla famiglia che continua a seguirla in ogni prova. A Casal di Principe, nello studio dello zio in via Mercurio, il fratello, la cognata, il fidanzato Alfonso ed i genitori Andrea e Adelaide hanno organizzato una sorta di quartiere generale, promuovendola sui social e presentandola con manifesti e volantini. Ne parlano con orgoglio e sabato sera saranno tutti lì, a pochi passi dal palco di Jesolo per applaudirla guardandola da vicino. Alta 1,75, occhi verdi e capelli castano scuro l’aspirante miss è di San Cipriano D’Aversa, il paese alle porte di Aversa, conosciuto molto di più per la sua cronaca nera che per la risorsa di giovani donne che si affacciano alla vita con coraggio e passione.

Teresa Caterino ne è un esempio. «A diciotto anni credo di aver ottenuto già molto dalla vita, ora cerco solo di fare ulteriore esperienza per arricchirmi conoscendo ed incontrando altre realtà», spiega tra una prova e l’altra. Il ritmo è serrato con poche pause e tante cose da imparare prima della messa in onda di sabato sera quando il suo volto ed il suo corpo appariranno sul piccolo schermo con il numero «23», per essere votata dal televoto. Il fine settimana lo ha trascorso al Festival del Cinema di Venezia e fino alla definitiva selezione Teresa, la ragazza della porta accanto, semplice e particolarmente dolce soprattutto con i bambini penserà a coronare il suo sogno di ragazza. «Amo la moda fin da piccola e per capirne più da vicino alcune dinamiche ho voluto studiarla, all’Accademia della moda di Napoli. Ad ottobre - racconta la reginetta regionale- comincerò il percorso universitario in Scienze della formazione primaria. Lo studio è fondamentale. Non riuscirei ad essere fiera di me stessa se non imparassi il più possibile dai libri, dalla letteratura, dalla scienza e da tutte le discipline che certamente mi aiuteranno ad essere libera. La carenza culturale in molti casi ti limita ed io non voglio sentirmi monca ed insicura per non aver studiato». Giovane, bella e anche con i piedi per terra la miss sanciprianese ama lo sport e soprattutto il calcio. La sua squadra del cuore è il Napoli e forse un giorno potrebbe sfilare con la maglia dei calciatori azzurri. Quel che è certo è che sabato sera amici, sostenitori e simpatizzanti non le faranno mancare il proprio voto, armati di cellullari pronti ad inviare il proprio sms di preferenza.
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