Sangue infetto, muore Magrini: denunciò lo scandalo e fece arrestare Poggiolini

Sangue infetto, muore Magrini: denunciò lo scandalo e fece arrestare Poggiolini
Giovedì 26 Ottobre 2017, 20:45 - Ultimo agg. 27 Ottobre, 06:32
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L'associazione Politrasfusi, nata nel 1978 per denunciare lo scandalo del sangue infetto per le trasfusioni, piange il suo fondatore. È morto a Torino Angelo Magrini, 66 anni, ex pubblicitario diventato famoso per aver contribuito all'inizio degli anni Novanta all'arresto di Duilio Poggiolini, l'uomo con 10 miliardi di lire nel puff del salotto. Vittima di quello stesso scandalo che contribuì a far venire a galla, Magrini, emofiliaco, contrasse l'epatite C dopo una trasfusione in seguito a un incidente stradale. La sua salute andò peggiorando fino a essere colpito da diversi tumori, che lo costrinsero a 25 anni di chemioterapia. Un calvario che lo aveva portato anche a lasciare il lavoro di pubblicitario (nel '78 aveva anche disegnato la grafica del Mulino Bianco). Nonostante la tragedia aveva sempre mantenuto una forte voglia di vivere. Aspettava ancora i risarcimenti. Lascia i figli Gianluca e Alessandra, e l'ex moglie Piera. I funerali a Torino.
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