Il gioco di società cambia volto: ora con Monopoly Napoli puoi comprare via Brin

Il gioco di società cambia volto: ora con Monopoly Napoli puoi comprare via Brin
di Delia Paciello
Venerdì 27 Ottobre 2017, 12:04
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Chi non ha mai giocato a Monopoly? Un gioco di società che ha accompagnato tante generazioni, dal 1906 (l’anno della prima produzione negli Stati Uniti) ad oggi. Secondo le statistiche dalla sua prima edizione ci hanno giocato oltre 750 milioni di persone. Varie versioni, anche il gioco si evolve e resta al passo con i tempi. E nell’epoca di internet cambia nuovamente forma, viene vissuto nelle strade reali delle città: si possono virtualmente comprare strade, costruire case ed alberghi nella via preferita. Le regole sono quelle del gioco classico. Ma i nomi delle strade, l’ambientazione, non è più quella inventata.
 


La prima edizione al mondo è stata fatta a Londra ed attualmente ne esistono almeno altre trecento. Napoli sarà la prima città italiana a realizzare il progetto. «La scelta è ricaduta sul capoluogo campano non solo perché è la città italiana con la maggiore distribuzione di giocattoli e giochi in scatola, ma anche perché è il posto in cui è stato individuato un tessuto di imprese locali in grado di supportare un’iniziativa come questa», spiega Fausto Cerutti, country manager della Hasbro, la casa produttrice del gioco. «La localizzazione di un  prodotto del genere richiede uno sforzo  notevole. Sono quattro mesi che stiamo lavorando a questo progetto in cui sono coinvolte oltre quaranta persone. I costi iniziali, che sono stati elevati a causa delle tante professionalità impegnate nell’iniziativa, sono stati coperti da sponsor locali, e man mano che prendeva piede il progetto sono arrivati sponsor sempre più grandi. L’ultimo è stato Ferrovie Italiane, che ha sponsorizzato Monopoly Napoli con il brand Frecciarossa».
 
 

Lo scopo è lo stesso del gioco classico: mandare in bancarotta tutti gli altri giocatori. La curiosità di vederlo nella nuova versione è davvero grande. Da Eccellenze Campane è stata scoperta la prima casella del gioco: via Brin. «È un piacere ospitare la prima edizione italiana di questo gioco», commenta Achille Scudieri, amministratore di Eccellenze Campane. «Siamo cresciuti tutti con il Monopoly, e per questo abbiamo sposato questa collaborazione. Napoli è una città che sta crescendo tanto negli ultimi anni, e queste iniziative non possono che favorirne il rilancio: ecco perché siamo favorevoli e aperti a progetti simili».
 
«Stiamo seguendo con pathos questa iniziativa che ha scelto Napoli come prima città in Italia. Il gioco sarà in commercio dal 10 novembre e c’è tanta attesa da parte di tutti», spiega Aldo Carlotto della WStaff, che collabora al progetto. Ma anche il Comune di Napoli ha accolto a braccia aperte l'idea: «Quando mi hanno spiegato il progetto sono rimasto entusiasta e l’ho subito proposto al sindaco -  racconta Francesco Vernetti, consigliere comunale e  presidente della commissione Made in Naples – Una cosa nuova che ci fa vedere la città in un modo nuovo, attraverso un gioco. Sono state coinvolte le vie periferiche, evidenziando e dando valore a queste zone che ogni tanto vengono dimenticate. Vogliamo rilanciare ogni angolo della nostra città, e iniziative come questa sono ben accette, approvate e appoggiate anche dal comune».
 

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