Pd, De Vincenti e la Boschi alla Leopoldina di Caserta: «Parliamo all'Europa»

Pd, De Vincenti e la Boschi alla Leopoldina di Caserta: «Parliamo all'Europa»
di Adolfo Pappalardo
Venerdì 1 Dicembre 2017, 12:15
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Tre giorni democrat al Belvedere di San Leucio. Tra incontri, ministri e tavoli tematici con 100 giovani provenienti da tutto il Mezzogiorno. Una sorta di «Leopoldina», come l'ha già chiamata qualcuno, specie se tra gli arrivi (domani) ci trovi l'ex ministro Maria Elena Boschi, lo stilista illuminato Brunello Cucinelli (entrambi protagonisti della kermesse renziana fiorentina) o manager di Fb e Google.

«Da molto tempo avevo in mente di tenere a Caserta un evento dedicato alla formazione della giovane classe dirigente locale. L'idea di Terre d'Europa, la scuola di formazione politica nasce così, dalla volontà di mettere a confronto le buone pratiche europee con le esperienze del Mezzogiorno», spiega l'eurodeputata pd Pina Picierno, che ha organizzato la tre giorni che parte oggi. «Ho chiamato a raccolta il mondo della politica, delle professioni, dell'impresa e dell'Accademia e ho chiesto loro di raccontarsi, interagendo con i ragazzi e le ragazze che al Sud lavorano e per il Sud si impegnano. Il risultato - aggiunge - è un programma denso: tre giorni di incontri, lezioni, confronti e seminari sull'Europa e sul Mezzogiorno, sul nostro futuro, che ha bisogno delle nostre migliori energie». Con l'obiettivo di far conoscere da vicino ai 100 ragazzi del Sud «nel cuore del mezzogiorno per conoscere le possibilità che la comunità europea mette a disposizione del nostro territorio».
 
Una kermesse tutta al riparo dalle risse democrat in Terra di lavoro legate al congresso provinciale e declinata verso le politiche quando, magari, l'eurodeputata di Teano potrebbe decidere di candidarsi per tornare a Roma. Ma è presto per parlarne. «Volevo portare un po' dell'Europa che ho imparato a conoscere nei miei anni a Bruxelles da parlamentare europea nel cuore della provincia di Caserta, dove sono nata. Non mi rassegno a leggere classifiche che relegano i nostri territori agli ultimi posti in Italia per vivibilità e credo che non ci sia modo migliore per cambiare verso che investire sulle giovani generazioni», spiega la Picierno che aggiunge: «Solo l'incontro con l'Europa può davvero far riemergere quello spirito europeista che le giovani generazioni rischiano di smarrire. Sono convinta, da sempre, che il Sud abbia - conclude - tutte le carte in regola per essere protagonista e che il primo ostacolo da superare sia l'abitudine ad una politica assistenzialista».

Dunque si inizia oggi con il ministro Claudio De Vincenti e del procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho (introdotti dalla Picierno); subito dopo è il turno del deputato Alberto Losacco, reduce dalle faide del congresso pd napoletano che introduce gli interventi di Laura Bonincini, responsabile delle relazioni istituzionali di Faceboojk e di Diego Ciulli che ha una storia particolare. E inversa se volete dai soliti copioni: sei anni fa molla una brillante carriera politica mentre era consigliere regionale in Toscana per diventare manager di Google dopo aver mandato un curriculum sul web. Poi domani è il turno della Boschi mentre domenica chiude Enzo Amendola, sottosegretario agli Esteri. Stamani a Napoli invece arriverà Ettore Rosato, capogruppo pd alla Camera: visiterà l'Istituto per ipovedenti Domenico Martuscelli al Vomero, accompagnato dal deputato Giovanni Palladino.
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