Mercatini di Natale a Napoli, arte e shopping dal Vomero a Chiaia

Mercatini di Natale a Napoli, arte e shopping dal Vomero a Chiaia
di Chiara Di Martino
Giovedì 7 Dicembre 2017, 09:47
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Mercatini natalizi, alberi addobbati per le feste, divertimenti a tema e, naturalmente, il presepe: sono questi gli ingredienti del Natale a Napoli, condito da iniziative sparse su tutto il territorio cittadino, da Ponticelli a Soccavo, passando per il centro storico dove protagonisti indiscussi saranno i pastori - tra fiere, artigianato, cibo e luci.

Mercatini e fiere
La fiera natalizia più antica della città è alla sua 146esima edizione - ha la sua collocazione naturale tra San Gregorio Armeno e i Decumani, dove le botteghe dei maestri artigiani mescolano arte, cultura, fede e tradizione. La rassegna, quest'anno dedicata al tema della famiglia, accoglierà i visitatori tutti i giorni con orario continuato (8.30-20). Sempre in centro, a ridosso di via Toledo, il mercatino dedicato a prodotti artigianali in via Ponte di Tappia. C'è tempo fino al 7 gennaio (tutti i giorni, dalle 8.30 alle 20.30) per far festa con l'handmade tra gioielli in pietra lavica, oggetti fatti a mano e qualche prelibatezza del territorio. In collina, il Vomero amplia la propria celebrazione: alle classiche botteghe di pastori e doni di via Kauffman si aggiungono via Luca Giordano, Piazza degli Artisti, via Alvino e, novità dell'anno, Piazza Arenella. All'appello per un Natale di festa hanno risposto anche commercianti e artigiani di Soccavo, che si sono autotassati per la creazione della Via Lattea, corridoio di luminarie lungo via Epomeo per tutta la sua estensione, circa 1,4 chilometri di strada dedicati allo shopping. Domenica 10 e domenica 17 isola pedonale lungo l'arteria dalle 16 alle 22, con negozi aperti per l'intera giornata. Lo spirito natalizio sarà tangibile, fino al 7 gennaio, anche a via Foria, Centro Direzionale, Corso Secondigliano, Piazza Guarino e Piazza Madonna dell'Arco.

Eventi e musica
Alla Mostra d'Oltremare il Natale è sinonimo di divertimento con il Napoli Christmas Festival, organizzato con la New Edenlandia: un anticipo in chiave natalizia del parco giochi della città che riaprirà i battenti in primavera. Fino al 7 gennaio tante giostre, intrattenimento per bambini e famiglie, mercatini dedicati a presepi, souvenir, gadget colorati, completati dalle avventure previste nel boschetto del Parco Robinson, dove sono allestite circa 40 casette di Natale. Gli spettacoli si alternano a eventi e show tra street food, dolci natalizi e luci d'artista. Nel Giardino Incantato pieno di luci gli animatori coinvolgeranno grandi e piccoli in giochi fantastici, mentre una pausa condita da animazione e spettacoli è d'obbligo nel Cubo Doro. Per la giornata di oggi, l'ingresso è gratuito. A Piazza Dante, le feste si celebrano attraverso il buon cibo: la Street Food Parade sarà a Napoli con la sua Christmas Edition. Dal 7 al 10 dicembre 30 operatori del food selezionati tra i migliori in un evento di quality food con truck e stand dedicati. Musica, spettacoli e animazione a ingresso gratuito, dalle 12 a mezzanotte. Anche quest'anno, fino all'Epifania, torna Tu scendi dalle scale: un calendario di appuntamenti per percorrere i paesaggi di scale e gradinate animate, per un mese, da sei Associazioni: visite guidate, passeggiate letterarie e spettacoli. Si anima in vista del Natale, a partire dall'8 dicembre, anche il Museo Ferroviario di Pietrarsa, dove saranno organizzati itinerari notturni animati e in costume, con visite teatralizzate e performance di luci. Spazio ai più piccoli, che si divertiranno ad addobbare l'albero e a giocare con il Jurassic Christmas, alla scoperta dei dinosauri e dell'Homo Sapiens. Tutti gli eventi sono su prenotazione.

Alberi e presepi
Quest'anno Napoli ha anche il suo Albero di Natale da Guinness: è l'originale allestimento scelto dall'Hotel Mediterraneo, un'opera d'arte della spagnola Ana Soler composta da 50mila metri di filo di rame colore ottanio. La «Christmas Endless Lights - Tramas de Luz» è la terza installazione ospitata negli ultimi anni negli spazi dell'albergo di via Ponte di Tappia: nella hall, anche una grande matassa sempre di colore verde-azzurro che, sospesa al soffitto, accompagna i clienti fino alla reception. A Chiaia, rivisitazione in chiave napoletana della natività: è l'inedito presepe realizzato dall'associazione Theotokos che da oggi rappresenta la nascita di Gesù nella Chiesa di San Ferdinando, in piazza Trieste e Trento. Spaccati della città riprodotti nella creazione artigianale, con il ponte di Chiaia eletto a grotta di Betlemme. Pezzi unici modellati a mano con tecnica originale del Settecento napoletano che raffigurano artisti napoletani di fama non più viventi: non potevano mancare Sergio Bruni, Pupella Maggio, Enzo Cannavale, Aurelio Fierro, Nino Taranto, Luisa Conte, Rino Zurzolo, Carlo Taranto, Nunzio Gallo. Il presepe, stato realizzato dai maestri artigiani Adriano Trapanese per lo scoglio, Federico Iaccarino per i pastori e Gennaro Ranieri per l'oreficeria, con la collaborazione degli allievi dei Laboratori di Formazione Artigianale Theotokos, sarà un'attrattiva permanente della Chiesa. Anche il Vomero avrà il suo Albero: nella galleria Vanvitelli, commercianti e artigiani del quartiere collinare hanno raccolto anche per questo Natale l'idea lanciata 3 anni fa dall'associazione Unico Vomero: una grande conifera addobbata dalle targhette dei negozianti che lo hanno finanziato.
 
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