ROMA – “Sono aperto a tutto, over, under, tanto sono single". A parlare Damiano David, cantante dei Maneskin, arrivati secondi a “XFactor” nonostante il favore schiacciante dei pronostici: “Sono il portavoce, ma non il boss – ha fatto sapere a “Diva e donna” senza i Maneskin, sarei un solista come tanti".
Durante il talent li hanno accusati di essere arroganti, ma in loro c’è anche ambizione: “Tutti e due, siamo già arrivati sul palco con l'etichetta di antipatici, siamo 'coatti' perché il coatto ha l'arroganza, l'irriverenza per non temere il confrontarsi con chi è più vecchio. Siamo adolescenti normali cui la vita da adolescenti va stretta".
Il loro modo di essere è vincente: “Perchè il pubblico in Italia si è stufato del bravo ragazzo con gli occhi azzurri, che non dice parolacce e non fuma. Credo sia il tempo della rockstar che esagera e sfascia le stanze d'albergo. Nel video di "Chosen" sono nudo e intorno c'erano 30 persone, ci piace sempre andare oltre".