Irina Sanpiter, il ricordo di Verdone: «La mia Magda, dolce e malinconica»

Irina Sanpiter, il ricordo di Verdone: «La mia Magda, dolce e malinconica»
Domenica 4 Febbraio 2018, 16:25 - Ultimo agg. 16:30
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«Cari amici, proprio ora vengo a conoscenza della scomparsa di una mia brava ed affettuosa attrice: Irina Sanpiter, la Magda di Bianco, Rosso & Verdone. Sono molto triste, addolorato». Inizia così il ricordo che Carlo Verdone ha voluto dedicare sul suo profilo Facebook a Irina Sanpiter, l'attrice scomparsa a Roma all'età di 60 anni.

«Ci vedevamo poco ma l'abbraccio, quando ci si incontrava, era sempre forte e pieno di dolce nostalgia - scrive il regista - Era russa, di Mosca: me la fece incontrare Sergio Leone in quanto era parente della moglie (moscovita) dello sceneggiatore Giorgio Arlorio. Fra tre opzioni scelsi subito lei per via di quegli occhioni dolci e malinconici che dovevano essere una caratteristica della mia Magda. Non volle continuare per scelta la strada del cinema. Era rimasta appagata dal nostro film e si mise ad organizzare eventi e concerti musicali. Non sapevo fosse malata. 

L' ultima volta la incontrai lo scorso anno all'Isola Tiberina durante la rassegna cinematografica estiva. Di quel film non è rimasto quasi nessuno, e questo mi deprime terribilmente. Ma il cinema, fortunatamente, ci " ferma nel tempo". Illudendoci di una certa immortalità su uno schermo. Magda sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite: era sempre allegra, spiritosa, ironica. Grazie Irina per aver condiviso con me una bella commedia rimasta nel cuore di tanti spettatori. Ti ricorderò per sempre cara, dolce amica».

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