Chiara Nasti e la fuga dall'Isola dei Famosi: «Ero carichissima, ma mi mancava la mia famiglia»

Chiara Nasti e la "fuga" dall'Isola dei Famosi: "Ero carichissima, ma mi mancava la mia famiglia"
Chiara Nasti e la "fuga" dall'Isola dei Famosi: "Ero carichissima, ma mi mancava la mia famiglia"
Mercoledì 7 Febbraio 2018, 15:06 - Ultimo agg. 15:09
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MILANO – “Ero carichissima, l’idea di partire mi faceva impazzire. All’Isola ero la piccolina del gruppo, mi si sono affezionati subito e ho conosciuto delle persone davvero fantastiche e buone”. Chiara Nasti ha abbandonato l’Isola dei Famosi dopo sei giorni di permanenza.
 
 

📸 #onset

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“Un giorno sull’Isola vale come se ne fossero tre. Ho pensato tanto e, alla fine, mi sono resa conto che per me fosse solo una cosa in più – ha raccontato in un’intervista a “Vanity Fair” -  ci tenevo davvero a riabbracciare i miei cari. Ho scelto di tornare a casa perché la mia famiglia e il mio ragazzo sono più importanti di tutto il resto. Mi rendo conto che molte ragazze di 19 anni si sarebbero comportate diversamente, ma io sono fatta così. Sono un po’ particolare”.
 
 

Ebbene sì, finalmente posso dirlo a tutti voi. Sono ufficialmente una concorrente dell’Isola.  Quando mi è stato proposto, all’inizio, ne ero del tutto contraria, morivo all’idea di espormi così tanto non sapendo a cosa andassi incontro. Ho pensato tanto, forse troppo...ho fatto davvero tante riflessioni che mi hanno portato a svariati ragionamenti. Voglio sentirmi per la prima volta LIBERA, “libera” realmente. Ho la fortuna di avere delle persone al mio fianco che mi danno una carica immensa, ho un rapporto con il mio compagno che sognavo fin da piccina di cui mi fido ciecamente.  Voglio mettermi in gioco, voglio spogliarmi di tutti i miei pensieri e fragilità.  Voglio mettermi a nudo completamente, essere al 100% me stessa senza filtri. Non voglio dimostrare nulla a nessuno, non m’interessa fare la figa, non sono mai stata una “morta di fama” e chi mi conosce lo sa fin troppo bene, non ho scelto il mio destino, “Nastilove” non l’ho scelto io...è stata quasi una casualità. Io sono “Chiara” una semplicissima ragazza di 20 anni. Se son qui é grazie a tutti voi ed é su di voi che conto moltissimo, anche sul vostro supporto!! Vi abbraccio ❤❤️

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La lontananza le ha giocato un brutto scherzo (“Sì, ho viaggiato tanto, soprattutto per lavoro, ma ho sempre mantenuto i contatti con loro. Abito ancora con i miei, potrei trasferirmi in una casa da sola, ma non lo faccio perché preferisco stare con loro, sentirli con me. Non sono insicura, solo che non voglio stare separata”), mentre le privazioni non erano un problema: “Non più di tanto. Ero consapevole del tempo avverso e che il cibo sarebbe stato poco. La scelta l’ho presa solo per la mancanza dei miei affetti. Volevo solo tornare da loro in quel momento e così ho fatto”.
 
 

Sono in partenza. Diretta verso l’aeroporto. Sto per affrontare un lungo viaggio, lontano da tutti i miei affetti più cari. E sto per lasciare te(solo per un po’) la persona che da mesi a questa parte mi ha fatta rinascere, mi ha fatto provare emozioni così forti e grandi che non esistono termini, post, scritte per descrivere tutto questo e soprattutto mi ha insegnato il vero valore della vita e me l’ha cambiata.  Spesso ci sottovalutiamo, pensiamo a cose futili, a cose che in realtà non contano, ci diamo per scontati, non riusciamo ad essere umani e portiamo avanti dei pensieri che quasi sempre sono sbagliati solamente perché non riusciamo ad immedesimarci nelle cose e nelle persone. Spesso ci accontentiamo delle persone , perché speriamo di sentirci bene e vivi, altre si fanno semplicemente “i conti” sulla persona che hanno al proprio fianco magari solo per un pranzo, una cena, un regalo e in maniera ancora più schietta per farsi “mantenere” Spesso traiamo conclusioni soltanto per sentirci appagati perché criticare gli altri fa sentire bene noi e soprattutto abbiamo qualcosa di cui parlare a tavolino con una tazza di caffè. Spesso finiamo per fare dei discorsi tristissimi soltanto perché ci fanno stare bene e ci fanno sentire grandi.  Spesso non riusciamo a goderci il momento perché siamo così ingenui da non capire che la vita è una e che riserva sempre delle sorprese, da non capire che gli anni passano e ti sei ritrovato “grande”. Ugo mi ha portata a crescere, era il mio migliore amico, la persona che mi ha sempre ascoltata, conosce i miei pregi e difetti alla perfezione(come io conosco i suoi) e nonostante questo ho la certezza che mi ama alla follia, odia i social, odia tutto quello che è l’apparire, e sono io l’artefice delle sue foto su instagram perché voglio che si avvicina un po’ più al mio mondo.. ha altre priorità nella vita, è una persona a cui,per fortuna, non manca nulla ma che la vera ricchezza la porta dentro. Mi sento fortunatissima ad aver trovato il mio mondo, la mia stabilità, e la persona più vera che abbia mai conosciuto.  Ho preso consapevolezza di me grazie a lui, sono diventata (continuo nei commenti)

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Con i colleghi naufraghi aveva instaurato un buon rapporto: “Molto bene, mi sono sembrate tutte brave persone. Ho legato tantissimo con Giucas perché, nonostante fosse un adulto, lo sentivo molto vicino a me. È bello vedere una persona più grande che voglia mettersi in gioco, e poi mi faceva molto ridere. E poi ho anche legato con Bianca, che vedevo un po’ come una sorella maggiore che mi dava consigli. Abbiamo passato solo quattro giorni insieme, ma sono bastati per unirci”.
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