«Il rapporto tra forze di polizia e intelligence è strategico contro le minacce del terrorismo, della criminalità organizzata e del cybercrime - sottolinea il prefetto Franco Gabrielli capo della Polizia italiana, al termine del vertice europeo - Il punto essenziale non è possedere le informazioni ma condividerle. Sappiamo che non esiste una formula magica, ma abbiamo compiuto una ricognizione degli strumenti più utili affinché il contrasto sia sempre più efficace e tempestivo».
Gabrielli avverte poi che «la sovrabbondanza di informazioni è spesso una modalità per non contribuire a informare.
Non bastano solo gli scambi di informazioni, serve capire i meccanismi con cui le informazioni vengono veicolate nei sistemi dei vari Paesi. Uno scambio eccessivo di informazioni può persino rappresentare un problema, è essenziale capire quali sono le fonti dell'informazione».