Ercolano, arrivano i falchi per tutelare i monumenti del Parco

Ercolano, arrivano i falchi per tutelare i monumenti del Parco
di Antonio Cimmino
Giovedì 15 Febbraio 2018, 11:13
2 Minuti di Lettura
Ercolano. I falchi per tutelare la bellezza. Nell'ambito delle attività di manutenzione dei monumenti, il Parco archeologico di Ercolano, dal mese di febbraio, si avvale di falchi che sorvolano il sito al fine di allontanare i volatili che frequentano gli interni delle domus e degli edifici pubblici. Le sessioni di sorvolo si concentrano in particolare nella Sede degli Augustali sul Decumano Massimo e nell'area della Terrazza Meridionale. I piccioni rappresentano infatti una costante minaccia per la conservazione degli apparati decorativi: imbrattando con le deiezioni le superfici parietali e pavimentali stanno arrecando grave danno, in particolare alle pellicole pittoriche. I falchi, dopo un periodo di addestramento effettuato nel Parco da un falconiere esperto, hanno cominciato ad effettuare sorvoli nel Parco di mattina, nei week-end. Nelle ore in cui sono impegnati, i rapaci si alternano nel gazebo posto dinanzi al bookshop.
 
I falchi, in qualità di dissuasori ecologici, svolgono un ruolo di salvaguardia dei monumenti; garantendo un equilibrio nell'ecosistema della fauna locale dal momento che inducono i volatili indesiderati a cercare dimora altrove. Intanto, martedì scorso è stato presentato il programma di iniziative di tutto l'anno per il Parco di Ercolano. Fitto il programma degli eventi culturali che si snoda fino a dicembre: tra le tappe più importanti, l'inaugurazione a maggio della Casa del Bel Cortile, i fine settimana al Parco a luglio e ad agosto, la mostra diffusa a novembre che si dividerà tra il Museo Herculanense e Villa Campolieto. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA