Caos Pd, Calenda in campo: mi iscrivo, partito da risollevare. E Serracchiani lascia la segreteria

Calenda (ansa)
Calenda (ansa)
Martedì 6 Marzo 2018, 10:40 - Ultimo agg. 17:56
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Di buon mattino Carlo Calenda, dopo lo tsunami nel Pd per le dimissioni annunciate da Matteo Renzi, twitta rispondendo a chi gli chiede di fondare un partito: «Non bisogna fare un altro partito ma lavorare per risollevare quello che c'è. Domani mi vado ad iscrivere al Pd».

Immediate le reazioni entusiaste per la decisione del ministro dello Sviluppo economico, termometro di una temperatura molto alta nel Partito democratico. «Grazie Carlo», twitta a stretto giro il premier Paolo Gentiloni. Ed il vicesegretario del Pd Maurizio Martina, cinguetta a sua volta: «La scelta giusta, grazie Carlo Calenda».

 
«Preparo il comitato d'accoglienza! Che bella notizia Carlo Calenda! Si riparte alla grande», manifesta invece il suo entusiasmo, sempre su Twitter, Matteo Richetti, portavoce della segreteria del Partito democratico. «È molto bello ed importante che in un momento difficile ci sia chi vuole dare il proprio contributo al Pd, al suo pluralismo e al suo rafforzamento.
Benvenuto a Carlo Calenda», commenta Anna Finocchiaro, ministro per i Rapporti con il Parlamento.
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