«Luoghi per la memoria» a Bellizzi
studi e mostre sulle guerre mondiali

«Luoghi per la memoria» a Bellizzi studi e mostre sulle guerre mondiali
di Vita Salerno
Martedì 24 Aprile 2018, 20:53
2 Minuti di Lettura
BELLIZZI - È terminata domenica la seconda edizione della manifestazione "Luoghi per la memoria". Tre giorni che il Comune di Bellizzi ha dedicato a studi, convegni, conferenze e mostre intorno alla prima e seconda guerra mondiale. L'iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra l'associazione Amici del tricolore, gli studenti ed i docenti dell'Istituto comprensivo e la sezione bellizzese dell'Associazione nazionale Combattenti e Reduci. Provincia di Salerno e la Regione Campania hanno patrocinato la manifestazione. Alla realizzazione dell'evento hanno inoltre contribuito: l’associazione “Avalanche 1943”; l’associazione “Noi soldati al fronte”; il professore Giuseppe Fresolone, docente di storia contemporanea presso l'Università degli studi di Salerno e direttore del Moa (Museum of Avalanche) di Eboli; l’associazione “Anima libera” di Baronissi; la scuola di paracadutismo Skydive di Salerno. 

«La salvaguardia dei valori fondanti della nostra Repubblica e della nostra Costituzione – ha detto il sindaco Mimmo Volpe - è per noi da sempre un imperativo categorico. Sostenere iniziative come questa significa investire nei giovani, nella loro formazione culturale, per tramandare alle nuove generazioni i valori fondanti della nostra democrazia». Alla presenza di autorità civili e militari venerdì mattina è partito il corteo per l'omaggio ai caduti in piazza 4 novembre. Ospite d'onore il Colonnello Carlo Calcagni, atleta paralimpico. Durante la giornata, una mostra statica di mezzi storici e cimeli delle due guerre, mostra fotografica e rievocazione storica di primo e secondo conflitto presso l'istituto comprensivo. 

La giornata è terminata con lo svolgimento di un convegno dedicato al giorno della memoria e vittime dell’Olocausto con la presentazione del libro “Giovanni Palatucci e gli ebrei internati a Campagna”. Sabato mattina è stata deposta una corona ai caduti nel cimitero del Commonwealth; alla sera si è proseguito con il canto dell’inno nazionale a cura di Serena Di Ruocco, poi l’esecuzione del musical "Negli Ultimi 100 anni". Domenica mattina si è svolta l’esibizione della fanfara dell’associazione Nazionale Bersaglieri, seguita dal lancio dei paracadutisti. L’evento si è concluso con l’estrazione della lotteria del Centenario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA