Redditi, al Nord + 44,2% rispetto al Sud

Redditi, al Nord + 44,2% rispetto al Sud
Domenica 3 Giugno 2018, 15:19 - Ultimo agg. 15:46
2 Minuti di Lettura
Il reddito medio degli italiani nel 2016 è stato di 20.940 euro ma la fotografia del paese mostra un gap enorme tra nord e sud. Al nord-ovest l'assegno medio è do 23.860 euro, mentre al sud si ferma a 16.550 euro, con una differenza di ben 7.310 euro. In pratica i redditi nell'area settentrionale sono del 44,2% in più rispetto a quelli del meridione. Nel mezzo c'è il resto dell'Italia, con il nord est che arriva a 22.420 euro, il centro si ferma a 21.780 euro e le isole che superano di poco il minimo delle regioni del sud, a quota 16.660 euro. I dati sono contenuti nel dossier del Mef  Statistiche sulle dichiarazioni fiscali, analisi dei dati Irpef anno d'imposta 2016, dove si riportano le dichiarazioni dei redditi 2017, ed elaborati dall'Adnkronos.  Rispetto alla media nazionale gli abitanti delle regioni meridionali dichiarano un reddito del 21% inferiore, seguiti dagli isolani (-20,4%); mentre per i residenti del nord-ovest si registra un gettito del 13,9% superiore, seguiti dai vicini del nord est (+7,1%). Ad avvicinarsi di più al dato medio sono i contribuenti del centro Italia, con un +4%.
Al primo posto, tra le regioni, si classifica la Lombardia con 24.750 euro, seguita dalla provincia di Bolzano 23.450 euro; mentre la Calabria ha il reddito medio più basso con 14.950 euro. Tra i primi e gli ultimi c'è una differenza di ben 9.800 euro, che porta i lombardi ad avere un reddito del 65,5% superiore rispetto ai calabresi. Tornando ai dati divisi per macro aree, l'incremento maggiore di redditi in termini assoluti è quello registrato dagli abitanti del nord est che, rispetto all'anno precedente, hanno visto crescere le entrate di 360 euro. Al secondo posto il centro, dove i lavoratori nel 2016 hanno percepito 257 euro in più rispetto al 2015. Segue la zona più ricca della penisola, con un aumento di 225 euro; mentre agli ultimi posti si posizionano le isole, con un incremento di 175 euro, e il sud con 167 euro. Il confronto tra i due anni mostra che il gap tra i più ricci ed i più poveri è ulteriormente aumentato, passando da 7.252 euro a 7.310 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA