Ballottaggi, Di Maio esulta: «Vinciamo nei domini di Pci e Dc»

I risultati per il M5S
I risultati per il M5S
di Stefania Piras
Lunedì 25 Giugno 2018, 00:32 - Ultimo agg. 01:56
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Analisi a caldo del vicepremier Luigi Di Maio che festeggia per Imola e Avellino. «Imola e Avellino sono 5 stelle! Sono risultati straordinari in due città dove da 70 anni dominavano i partiti e gli uomini della Prima Repubblica: a Imola il PCI e poi i partiti del centrosinistra, ad Avellino la Dc. I dati di tutti i ballottaggi ancora non sono definitivi, ma due risultati che sono arrivati questa sera devono renderci molto orgogliosi: Imola e Avellino da oggi hanno due sindaci 5 Stelle: Manuela Sangiorgi e Vincenzo Ciampi!»

«I nostri candidati con una sola lista hanno battuto delle accozzaglie di decine di liste composte da quelle persone che hanno sempre fatto il bello e il cattivo tempo in queste città - scrive - Davide ha battuto di nuovo Golia. Con una lista, pochi fondi ma tanto amore per queste città e per questo Paese. Presto sapremo i risultati definitivi di tutti i ballottaggi, ma intanto faccio i migliori auguri ai nostre due nuovi sindaci e ringrazio tutti gli attivisti che si sono fatti il mazzo. Siamo una squadra imbattibile. Buonanotte a tutti!». 

Grande soddisfazione anche per Max Bugani, il regista emiliano, nella città che segna l'inizio geografico della Romagna, della vittoria di Manuela Sangiorgi. Questo il suo commento: «A Imola abbiamo fatto un'impresa titanica.
Qui il risultato è solo frutto di sudore, fatica e sofferenza. Abbiamo subito tutta la violenza del partitone per un decennio, le frustate della "ditta" e le manganellate dei loro potenti giornali locali. Ci hanno picchiato, umiliato e deriso per anni solo perché avevano capito fin dall'inizio che stavamo costruendo qualcosa di serio che ci avrebbe potuto portare qui. Ora quelle ferite e quei pianti sono l'orgoglio più grande. Abbiamo resistito a tutto perché a Bologna e Imola abbiamo creato una famiglia e abbiamo saputo allontanare i furbetti, gli arrivisti e gli infiltrati. Siamo una splendida realtà profondamente radicata. Chi conosce questo territorio sa quale sia la portata di questo risultato. Ora andiamo avanti in direzione ostinata e contraria
».
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