Mercenari reclutati fra gli skinhead a Genova per combattere in Ucraina: sei arresti

Mercenari reclutati fra gli skinhead a Genova per combattere in Ucraina: sei arresti
Mercoledì 1 Agosto 2018, 08:52 - Ultimo agg. 2 Agosto, 13:37
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Mercenari ingaggiati in Italia per combattere in Ucraina insieme ai i separatisti filorussi. I carabinieri del Ros hanno eseguito arresti a Milano e nelle province di Avellino e Parma nei confronti di sei persone accusate di reclutamento di mercenari e combattimento in un conflitto armato estero. Secondo quanto emerso, alcune indagini nell'area Skinhead ligure, hanno svelato l'esistenza di una struttura operante sull'asse Italia-Ucraina per il reclutamento di mercenari tra le fila delle milizie separatiste filorusse nella regione del Dombas, teatro degli scontri armati con le truppe del governo di Kiev.

I carabinieri, oltre agli arresti, una serie di perquisizioni nei confronti di altri sette indagati. Le indagini sono coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo della Procura della Repubblica di Genova.

L'inchiesta è partita due anni fa dopo la comparsa di alcune scritte inneggianti al nazismo nello Spezzino.
Scavando tra i contatti dei due studenti autori delle scritte, gli investigatori hanno scoperto una rete di mercenari per lo più di estrema destra e simpatizzanti della Lega. I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa alle 11.30 presso la procura della Repubblica di Genova.
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