«Benvenuto Presidente»,
l'abbraccio dell'Irpinia a Mattarella

«Benvenuto Presidente», l'abbraccio dell'Irpinia a Mattarella
di Vincenzo Grasso
Mercoledì 5 Settembre 2018, 10:30
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«Benvenuto Presidente»: così recitano i manifesti 6x3 affissi sulle mura della città per salutare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che questo pomeriggio, dopo l'atterraggio in elicottero nell'arena Pietro Mennea, previsto intorno alle 15.30, e un primo saluto di benvenuto da parte di studenti, raggiungerà il centro di «Biogem» presso il quale si aprirà la decima edizione del Meeting de «Le Due Culture».

Ad accoglierlo saranno, oltre alle autorità militari, il Prefetto di Avellino, Maria Tirone e il sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta. Il percorso per Camporeale è praticamente blindato. Non si potrà parcheggiare, né circolare in parte di rione Martiri, lungo le strade adiacenti all'Arena e per un tratto della strada statale 90 delle Puglie.

Nel giardino di Biogem ci sarà, invece, il primo vero impatto con la comunità locale. Subito dopo il Capo dello Stato effettuerà una breve visita alla struttura scientifica, tra cui lo stabulario, assieme al Presidente di Biogem, Ortensio Zecchino, al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al Sottosegretario all'Interno, Carlo Sibilia, e al sindaco di Ariano Irpino. Quindi la cerimonia di avvio del meeting de «Le Due Culture» alla presenza di amministratori locali, esponenti del mondo della politica, delle istituzioni, delle Forze dell'ordine e delle associazioni. Infine, il ritorno all'Arena Mennea e il rientro a Roma.

Poche ore per dare il giusto riconoscimento non solo al lavoro del presidente di Biogem, Ortensio Zecchino, ma soprattutto a quanti operano nel centro di Camporeale, una struttura scientifica di eccellenza che, sebbene situata in un'area decentrata del Mezzogiorno, riesce a portare avanti la ricerca pura, a sviluppare collaborazioni e a mantenere contatti con le più grandi strutture scientifiche e accademiche del mondo.

«Diamo innanzitutto il benvenuto - dice il sindaco di Ariano Domenico Gambacorta - al presidente Mattarella. Dopo 30 anni un Capo dello Stato torna nella nostra città. L'ultima volta risale al 1988 quando ci fu la visita di Cossiga per il centesimo anniversario della morte di Pasquale Stanislao Mancini. Siamo orgogliosi del fatto che il presidente potrà rendersi conto da vicino di un centro di ricerca all'avanguardia come Biogem. Questa tappa diventa anche occasione per sottolineare i problemi che vivono le zone interne del Mezzogiorno, ancora costretto a registrare giovani e meno giovani che vanno via».
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