Luigi Di Maio interviene per difendere il principio dell'acqua pubblica e scatena l'ironia del web. Il leader del Movimento 5 Stelle, vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, in collegamento con lo studio di Presadiretta, su Rai Tre, ha infatti dichiarato: «Serve una rivoluzione culturale, l'acqua è un bene primario, se pensiamo che il corpo umano è costituito, per più del 90%, di acqua».
La percentuale indicata da Di Maio, tuttavia, è parecchio superiore alla realtà: il corpo umano è costituito di acqua per circa il 60-70%. Il ministro e vicepremier, quindi, ha scatenato l'ironia del web. Molti utenti, infatti, si sono chiesti: «Ma siamo umani o meduse?».
È tempo di rimettersi al lavoro. Stay-non.#presadiretta #DiMaio #rivoluzioneculturale @ntoniocristiano pic.twitter.com/sNZZhkgCl5
— nonleggerlo (@nonleggerlo) 4 settembre 2018
E' facile andare senza guardarci in faccia
Che al 90% anche noi siamo fatti d'acqua
Mi ricordo la rabbia che hai disintegrato
E ancora non so se ti è piaciuto #ManuelAgnelli e gli @weareafterhours
che ispirano #Dimaiohttps://t.co/PdMOIBmZuP— Erre Ci (@raffamad81) 5 settembre 2018
Aumentata del 30% l'acqua corporea in soli 3 mesi di governo. Avanti così! #risultati https://t.co/s2eeabZhgJ
— Andrea Pappalardo (@andrea_pappo) 5 settembre 2018
Il corpo umano ha il 60% di acqua, non il 90%.
L'ignorantone s'è confuso con l'anguria.
Dovevano farlo ministro dell'agricoltura.https://t.co/I2DyRbJAXq— Mario Bianchi #noalgovernofascista (@mariobianchi18) 5 settembre 2018
Caro @luigidimaio
.... ma che siamo na' pozzanghera??? 🤣🤣🤣 ....me fate taja'.....
https://t.co/ICoikpy6HD— Carolina (@Carolozza1) 4 settembre 2018