Un parco giochi per Olivia Fabi, la figlia del cantante Niccolò morta per una meningite fulminante nel 2010: è il bellissimo progetto nato da un'idea della fondazione Parole di Lulù onlus, di Shirin Amini e dello stesso Niccolò Fabi, che il 1° settembre di due anni fa organizzarono una raccolta fondi nella Masseria Mangiato a Martina Franca, nel tarantino. E proprio oggi al Comune di Taranto è stato firmato il protocollo di intesa per la realizzazione del parco, nel quartiere Tamburi, uno dei quartieri della città ionica più colpiti dall'inquinamento legato all'Ilva.
Per realizzare l'opera sono sono a disposizione circa 100mila euro. È stata individuata un'area a verde, di proprietà del Comune comunale, all'interno dell'istituto scolastico «Gabelli». Accanto al lavoro delle due associazioni benefiche è stato creato un team di professionisti tarantini legati ad Ail e Arci ragazzi, con l'iniziale supporto tecnico dell'architetto Prontera e coordinati dalla dottoressa Annamaria Moschetti dell'Associazione Culturale Pediatri.
«Il Parco - è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Niccolò Fabi - verrà realizzato con modalità e materiali che tendano a ridurre, certo non eliminare, la possibilità di contatto con le polveri inquinanti, e con l'intento di regalare ai piccoli del quartiere un luogo di svago protetto. Dopo due anni di difficili trattative per l'individuazione dell'area, concessa dal Comune di Taranto, e il reperimento dei permessi necessari, e anche grazie al coinvolgimento progettuale, tramite la Fondazione Pizzarotti, dello studio di architettura Di Gregorio Associati, il parco si avvia ad essere una realtà per i bambini di Taranto».
La fondazione Parole di Lulù ha come finalità la realizzazione di progetti sia sanitari che ludici dedicati ai bambini e, dopo aver rivolto la sua attenzione a diverse emergenze italiane e africane, ha deciso di provare ad essere di aiuto alle difficile realtà dei bambini di Taranto e, in particolar modo, del quartiere Tamburi. Per realizzare il progetto, Parole di Lulù si è avvalsa della collaborazione di Fondazione Pizzarotti, che nasce per volontà di Enrica, Michele e Pietro Pizzarotti.
Niccolò Fabi, un parco giochi dedicato alla figlioletta Olivia, morta di meningite nel 2010
Giovedì 20 Settembre 2018, 17:54
- Ultimo agg. 19:36
3 Minuti di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA