Puff Daddy devastato dalla morte dell'ex compagna Kim Porter: «Ho provato a svegliarmi da quest'incubo»

di Paolo Travisi
Lunedì 19 Novembre 2018, 17:54 - Ultimo agg. 4 Ottobre, 15:20
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Era un amore finito. Ma tra il rapper Puff Daddy e l'ex-compagna Kim Porter era rimasta una grande amicizia. Per questo dopo tre giorni dalla morte della donna, con cui ha avuto tre figli, il cantante scrive un post doloroso: «ho provato a svegliarmi da questo incubo, ma non ci sono riuscito » ed accompagna la frase con un video, in cui lei è incinta, ricordo di un momento felice della loro vita insieme.



Kim Porter, 47 anni è stata ritrovata senza vita nella sua casa a Toluca Lake, in California per presunte complicazioni derivate da un polmonite - secondo il sito TMZ - ma sulle cause del decesso non ci sono ancora notizie ufficiali. Ed è ancora sui social che Sean Combs, questo il vero nome del rapper, scrive «non so cosa farò senza di te. Baby, mi manchi tanto». I due sono stati insieme per 13 anni, e dalla loro relazione sono nati, Christian un maschio che oggi ha 20 anni e due gemelle, nate nel 2006.

Il sito People che ha interpellato persone vicine all'ex-coppia, racconta della grande affinità tra i due, definendo la loro relazione come un rapporto speciale: Puff Daddy, dopo la notizia della morte è “devastato e scioccato”, si legge ancora su People e «anche se il loro rapporto sentimentale non aveva funzionato, erano ancora una famiglia».
I due avevano rotto il fidanzamento nel 1999, quando Puff Daddy al top della sua carriera, aveva lasciato la compagna per una storia con Jennifer Lopez. Nel 2003 tornarono insieme fino all'addio definitivo nel 2007, dopo la nascita delle gemelli. «Oggi ti renderò omaggio. Cercherò di trovare le parole per spiegare la nostra inspiegabile relazione. Eravamo più che migliori amici, più che anime gemelle», scrive ancora Diddy.
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