Tre roghi al Provveditorato, bruciati
i registri degli esami di maturità

Tre roghi al Provveditorato, bruciati i registri degli esami di maturità
di Gianluca Sollazzo
Martedì 4 Dicembre 2018, 06:45 - Ultimo agg. 08:55
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SALERNO - Chi ha appiccato il fuoco negli archivi del Provveditorato agli studi lo ha fatto puntando ai faldoni dei vecchi registri di esami di stato e qualifiche. Ecco cosa è andato distrutto nel rogo che ha interessato domenica mattina la sede scolastica amministrativa di Fuorni. E scattano indagini serrate da parte della Squadra Mobile per risalire ai responsabili del raid incendiario avvenuto tra le 10 e le 11 di domenica, destando l’allarme dei residenti che hanno immediatamente allertato i Vigili del fuoco intervenuti sul posto in pochi minuti. 

Da qui sono partiti accertamenti investigativi che non trascurano alcuna ipotesi. I danni hanno interessato i locali inferiori della sede amministrativa, ma i disservizi non mancano. A causa dell’incendio doloso divampato domenica, la direttrice generale del Miur in Campania, Luisa Franzese, ha interrotto il servizio al pubblico dell’Ufficio scolastico provinciale nelle giornate di ieri e oggi. L’ufficio riaprirà mercoledì per consentire ai funzionari di adempiere alle funzioni di servizio. Il raid fa saltare le nomine dei supplenti bidelli che servivano alle scuole: le nomine si terranno il 10 dicembre.

Secondo una prima ricostruzione emersa ieri mattina dopo i sopralluoghi degli agenti, ignoti hanno fatto irruzione nei locali archivio e deposito del Provveditorato appiccando tre focolai che hanno avvolto faldoni contenenti registri di esami avvenuti anni fa. A quanto si apprende, è ancora da accertare il periodo a cui fanno riferimento i registri di esami. Un raid inquietante su cui adesso indaga la Questura. Le indagini sono alle prime battute e non si esclude nessuna pista.

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