Furti in casa, la gang di Salerno:
dieci colpi in pieno giorno

Furti in casa, la gang di Salerno: dieci colpi in pieno giorno
di Petronilla Carillo
Mercoledì 5 Dicembre 2018, 06:25 - Ultimo agg. 07:05
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Le hanno scardinato la porta di casa usando un martello pneumatico. Le hanno messo tutto a soqquadro convinti che, essendo una professionista, avesse una cassaforte, invece lei è in affitto e - in quell’appartamento - non aveva nulla di “interessante”. Così i ladri, prima di andare via, hanno mangiato l’ananas e alcuni cioccolatini trovati in cucina, lasciando tracce del proprio passaggio. Tracce ma non impronte. Così come non hanno lasciato impronte in altre abitazioni “visitate”, riferiscono sconfortate alcune vittime. Secondo gli investigatori, dietro alcuni furti con scasso registrati in centro, ci sarebbe un’unica banda.

Sono i cittadini del centro, questa volta, a gridare aiuto. Sarebbero stati poco meno di una decina i colpi messi a segno nel giro di pochi giorni e tutti con la stessa tecnica: i balordi in genere agiscono nel giro di due ore, studiano le vittime e, quando sono convinti di non trovarli in casa - sapendo che saranno fuori per un lungo periodo - agiscono. Scardinando le porte con dei martelli pneumatici e puntano alle casseforti. Quando non ci sono, prendono ciò che trovano. Nell’ultimo caso, hanno fatto uno spuntino. Nel mirino dei ladri sono finora finiti quasi tutti professionisti residenti tra via Tasso, via Sabatino e via Bastioni. E la cosa più terrificante è che agiscono di giorno. Quasi sempre nelle ore mattutine, riuscendo - finora - a passare inosservati. Probabilmente perché i rumori che causano con il martello pneumatico alle orecchie del vicinato passano inosservati, confondendosi con possibili lavori di edilizia. 
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