Studentesse aggredite, spunta
la versione del collettivo di destra

Studentesse aggredite, spunta la versione del collettivo di destra
di Carmen Incisivo
Lunedì 17 Dicembre 2018, 06:05
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SALERNO - La prima ad aggredire sarebbe stata una delle due ragazze che sostengono di aver subito violenza da parte dei componenti del collettivo giovanile di estrema destra facente capo a Forza Nuova. Con questa nuova versione dei fatti, diffusa nella nottata tra sabato e domenica dopo il polverone sollevato dell’accaduto, si infittisce il giallo dell’aggressione avvenuta davanti al liceo Alfano I intorno alle 13.30 di sabato. Dopo essere stati accusati di aver malmenato una studentessa con cui era nata un’accesa discussione di carattere politico, i giovani di Lotta Studentesca offrono una loro ricostruzione dell’accaduto ribaltando totalmente quella diramata, sempre a mezzo social nelle immediatezze dei fatti, dall’Unione degli studenti. «Mentre effettuavamo un volantinaggio con volantini riguardanti i nostri punti di lotta – si legge nella nota redatta dal collettivo di estrema destra- una ragazza, a capo di cinque compagni, si è avvicinata intimandoci di andare via in modo tutt’altro che educato e incline al confronto. Dalle parole la ragazza è passata ai fatti e una volta avvicinatasi al nostro militante gli ha regalato un calcio e uno schiaffo. Il ragazzo d’istinto ha risposto sfiorando il volto della democratica compagna, ma null’altro è accaduto poiché i due gruppi si sono allontanati senza altre scaramucce».

È invece fissata per domani mattina un’assemblea straordinaria con i rappresentanti di classe e di istituto cui parteciperanno il sindaco e una delegazione del consiglio comunale. «Oggi – fa sapere le dirigente scolastica Elisabetta Barone - le attività didattiche si svolgeranno regolarmente poiché l’unica risposta possibile à qualunque forma di violenza si chiama cultura. Dissento da altre forme di manipolazione politica che farebbero alzare i toni e produrrebbero altra violenza che evidentemente non va né alimentata né sostenuta».

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