Racket della sosta a Salerno,
settanta abusivi a processo

Racket della sosta a Salerno, settanta abusivi a processo
di Gianluca Sollazzo
Lunedì 24 Dicembre 2018, 10:00
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Un parcheggiatore su due a Salerno è recidivo. Nel 2018 il Nucleo operativo e in borghese della Polizia municipale, guidato dal comandante Antonio Vecchione, ha denunciato per inottemperanza ai decreti di Daspo urbano (che prevedono l'allontanamento dalla città) ben settanta parcheggiatori abusivi che gravitano nelle aree dalla zona orientale al Carmine. Sempre le stesse persone che dopo il verbale e la notifica del Daspo hanno continuato a imperversare in veri e propri feudi della sosta abusiva. Risultato? Da gennaio i trasgressori andranno tutti a processo. I recidivi sanzionati e beccati per inottemperanza al Daspo emesso dalla Questura sono accusati del reato di inosservanza dei provvedimenti dell'autorità. I trasgressori - stando quanto si apprende dal report del nucleo operativo della Polizia municipale - rischiano una pena dai sei mesi fino a un anno di carcere. La maggior parte delle denunce di inottemperanza sono piombate sui posteggiatori abusivi da dopo settembre. Alla ripresa dopo l'estate si è registrata una escalation di parcheggiatori finiti nella rete dei controlli e denunciati per inottemperanza al Daspo urbano. A Salerno i recidivi sono almeno settanta, hanno a loro carico decine e decine di verbali amministrativi e da adesso anche denunce in base all'articolo 650 del codice penale. E la task force continua il suo lavoro.
 
Ieri l'ultimo parcheggiatore beccato in via Allende in occasione della gara casalinga della Salernitana col Foggia: per il parcheggiatore è scattato un verbale da 771 euro. Ma il fenomeno non conosce freno, anzi. Da gennaio il nucleo operativo ha sanzionato ben 150 parcheggiatori che stazionavano tra ospedale di via San Leonardo, mercati rionali e stadio Arechi. Di questi 150 sanzionati, ben 70 sono stati colpiti precedentemente dal Daspo urbano e non lo hanno rispettato, cioè non si sono allontanati dalla città; per altri 11 parcheggiatori abusivi è scattato il foglio di via (un allontanamento per i parcheggiatori non residenti a Salerno). Si evince chiaramente che la metà dei sanzionati continua ad agire in città e impone il pizzo sulla sosta. Da febbraio di quest'anno s'è registrata una ondata di posteggiatori abusivi dal Carmine, a via San Leonardo, passando per la stazione di piazza Vittorio Veneto. A Salerno il pizzo al parcheggio ha messo da tempo radici, con protagonisti spesso recidivi.

Basti pensare al super multato dai vigili urbani: un abusivo 40enne originario di Torre del Greco che tra il 2015 e il 2017 aveva totalizzato 250 multe da 771 euro. Multe ovviamente mai pagate. Il super recidivo agiva in piazza Vittorio Veneto e venne persino accoltellato in una lite con un collega della zona. La costante dei recidivi era diventata negli ultimi anni anche l'allontanamento con foglio di via. Tra tutti gli abusivi la costante era il mancato pagamento della multa: tutti nullatenenti i posteggiatori, quindi impossibilitati a pagare. Ma adesso, con un Daspo non rispettato, la situazione si complica per gli abusivi.
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