Rigopiano, multato papà di Stefano:
fiori sul luogo dove il figlio è morto

Rigopiano, multato papà di Stefano: fiori sul luogo dove il figlio è morto
Mercoledì 9 Gennaio 2019, 14:49 - Ultimo agg. 10 Gennaio, 09:56
1 Minuto di Lettura

Alessio Feniello, padre di Stefano, una delle 29 vittime del disastro dell'Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara), è stato condannato dal gip del tribunale di Pescara a pagare una multa di 4.550 euro, per avere violato, il 21 maggio scorso, i sigilli giudiziari apposti per delimitare
l'area nella quale si verificò la tragedia. La sentenza di condanna emessa dal giudice Elio Bongrazio, su richiesta del pm Salvatore Campochiaro, trae origine dal fatto che Feniello si sarebbe introdotto «abusivamente», nonostante «le ripetute diffide ed inviti ad uscirne rivoltigli dalle forze dell'ordine addette alla vigilanza del sito».

L'uomo, in un post pubblicato su Facebook, contesta la decisione del tribunale pescarese, affermando di essersi «recato a Rigopiano per portare dei fiori dove hanno ucciso mio figlio».

Strage di Rigopiano, inchiesta bis per depistaggio. Indagato l'ex prefetto
 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA