Sacralità di ogni sessualità, incontro Lidu e Arcigay a Caserta

Sacralità di ogni sessualità, incontro Lidu e Arcigay a Caserta
Lunedì 28 Gennaio 2019, 17:43
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Nella sede dell’Arcigay, La Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo (LIDU onlus 1919), coi Comitati di San Nicola la Strada e Napoli, assieme all’Arcigay di Caserta, hanno organizzato e svolto l’evento “Sacralità di ogni sessualità”, a cui hanno partecipato tre Chiese (Valdese, Metodista e Taoista), l’Associazione Transessuale Napoli e l’associazione Quercia Bianca.

L’evento, ospitato dall’Arcigay di Caserta del Presidente Bernardo Diana, si è svolto sul tema del Manifesto redatto dalla LIDU di San Nicola la Strada, del Presidente Antonio Dentice d’Accadia, dal titolo: “Nel diritto e nel dovere del dubbio. Sacralità d’ogni sessualità”. L’obiettivo non era la dialettica tra “religione e omosessualità”, fatto ormai assai consueto, bensì indagare il rapporto tra la spiritualità e la sessualità d’ogni declinazione, prima ancora d’ogni formalizzazione religiosa e poi scendere nelle specificità delle varie tradizioni, dalle origini greco-romane, alle attuali dottrine di oriente e occidente.

Dopo i saluti di Bernardo Diana (Presidente Arcigay Caserta), Maria Vittoria Arpaia (Presidente LIDU Napoli), e Ileana Capurro (Presidente ATN), hanno parlato i relatori: Gianuario Cioffi (Arcigay Caserta), Antonio Dentice d'Accadia (Presidente LIDU San Nicola), Alessandro Augurio (Segretario LIDU San Nicola), Rev. Li Xuanzong (Prefetto Generale della Chiesa Taoista d'Italia), Angelica Visconti (attivista ATN e Taoista), Carmine Riccio (Chiesa Valdese e Metodista), Vincenzo Romano (Vicepresidente Quercia Bianca). Christian Coduto (Arcigay Caserta), moderatore.

La particolarità del tema è, probabilmente, un fatto inedito almeno in Italia. Proprio a Caserta, l’inizio. Dentice d’Accadia ha disegnato il binario discorsivo sui cui gli esponenti religiosi e associativi hanno approfondito le relative forme. Carmine Riccio ha sostituito Dorothea Mueller, Pastora della Chiesa Valdese e Metodista, purtroppo assente a causa di alcune problematiche ed è stato suo il compito di mostrare i diversi modi di essere cristiani sul tema dell’omosessualità. Il Reverendo Maestro Li Xuan Zong, faro del Taoismo in Europa, tra i massimi in tutto l’occidente, ha argomentato i diversi gradi in cui la sua tradizione abbraccia i fatti della sessualità e ha portato preziosa testimonianze di come in India, nell’autentico Tantrismo (non come volgarizzato in occidente), si svolga la vera ritualità sessuale. Vincenzo Romano ha parlato della storia e delle forme neo-spirituali non religiose nate in Europa nell’ultimo secolo. Alessandro Augurio (LIDU e membro dell’Associazione Mazzianiana Italiana) ha illuminato la penombra della spiritualità di Mazzini, solitamente noto solo come patriota. Infine, Angelica Visconti, in duplice veste di neofita taoista e di membro dell’ATN, ha pubblicamente manifestato l’esperienza dell’essere la prima transessuale al mondo iniziata al Taoismo, un fatto inedito nella storia della millenaria dottrina.

Infine, Giuseppe Cimmino, Segretario della LIDU di Napoli, ha ricordato l’Onorevole Alfredo Arpaia, Presidente d’Onore della LIDU nazionale, tra i massimi sostenitori della laicità in Italia, venuto a mancare a inizio mese (aveva 88 anni). Il minuto di silenzio, il raccoglimento e il ricordo si sono svolti alla presenza di Maria Vittoria Arpaia, figlia dell’Onorevole e Presidente della LIDU di Napoli.




 
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