Thereau, un messaggio vocale dopo il video hot: «Non so da dove è uscito, ero a Udine»

Un frame del video in cui comparirebbe Cyril Théréau
Un frame del video in cui comparirebbe Cyril Théréau
di Luca Calboni
Venerdì 8 Febbraio 2019, 13:28 - Ultimo agg. 17:51
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Dopo lo scandalo del video hard che ritrarrebbe anche il calciatore del Cagliari Cyril Théréau nei panni di regista, spunta un messaggio vocale che, come è accaduto per il filmato, sta diventando virale su social e chat.

«Eh, guarda, non so come sia possibile - afferma la voce, che sembrerebbe essere quella dell'attaccante di Serie A - ma è una cosa vecchia, una cosa di 4 o 5 anni fa, quando ero a Udine». La stessa voce nel messaggio non riesce a capire come sia possibile che quel filmato sia divenuto virale: «Avevo cancellato tutto, io non ce l'ho sul telefono e l'avrò tenuto due settimane al massimo, non mi ricordavo più neanche di questa cosa (il video, ndr). Non so da dove è uscito, magari dal mio cloud (il sistema di archiviazione digitale, ndr), non ho idea». Il messaggio poi si conclude con la voce che appare molto preoccupata: «Ormai è troppo tardi, è un casino: stanno parlando solo di questo».



Cyril Théréau ha effettivamente indossato la casacca dell'Udinese fra il 2014 ed il 2017, realizzando 35 goal in 108 presenze. E in rete si iniziano a fare ipotesi su chi sia il compagno di squadra ripreso nel video a luci rosse: alcuni hanno puntato verso l'ex compagno di squadra della Fiorentina, Alban Lafont. Ma, se la voce nel messaggio audio fosse veramente quella di Cyril Théréau, l'estremo difensore viola sarebbe "scagionato", in quanto i due calciatori hanno giocato solo gli ultimi 6 mesi insieme. Sulla vicenda è intervenuto lo stesso portiere 20enne, che ha deciso di dichiarare la sua estraneità alla vicenda via Twitter. 

«Buonasera a tutti, ho appena visto in rete che si parla di me per un problema privato che non mi riguarda, - afferma il portiere nato in Burkina Faso -  e ci tengo ad affermare che non ho nulla a che fare, né da vicino né da lontano!»

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