Lukas, l'austriaco-salernitano
che attraversa l'oceano in solitaria

Lukas, l'austriaco-salernitano che attraversa l'oceano in solitaria
di ​Katiuscia Stio
Lunedì 11 Febbraio 2019, 06:45
2 Minuti di Lettura
Ha attraversato l’Oceano Atlantico in 59 giorni, 8 ore e 22 minuti, da solo e senza assistenza, conseguendo un’impresa storica e il «world record». Lui è il 18enne Lukas Haitzmann ed è il primo austriaco, tra i primi tre italiani, ad aver stabilito un record. L’atleta, infatti, è nato in Gran Bretagna, ma sua mamma, Maria Sarno, è italiana, di Olevano Sul Tusciano, e suo padre è austriaco. Sulla sua imbarcazione, battezzata «Cosimo», in onore dello zio materno, prematuramente scomparso, disegnata dall’ingegnere Phil Morrison nel 2017, battevano bandiera italiana, con il logo del Comune di Olevano Sul Tusciano, inglese e austriaca. Il giovanissimo vogatore si è cimentato nel Talisker Whisky Atlantic Challange 2018, la regina delle gare di canottaggio oceanico e la più dura al mondo. Lukas è partito lo scorso 12 dicembre da San Sebastian de la Gomera (Isole Canarie) ed è approdato sabato scorso a Nelson’s Dockyard English Harbour (Antigua e Barbuda), intorno alle 19, ora italiana. «Noi tutti abbiamo dei limiti, fisici e mentali. Ma io sono convinto che i limiti non siano scolpiti nella roccia - aveva dichiarato Lukas nell’annunciare la propria impresa - Il mio obiettivo è superare me stesso e di stabilire un nuovo limite». E ce l’ha fatta il giovane vogatore, stabilendo un record come il più giovane e il più veloce atleta a compiere la traversata di tremila miglia, affrontando onde di oltre 12 metri in completa solitudine e senza assistenza, monitorato solo da un collegamento satellitare e dando fugaci notizie giornaliere attraverso i suoi canali social. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA