«Così l'Europa ricorderà per sempre i giornalisti Megalizzi e Bartek»

Antonio Megalizzi
Antonio Megalizzi
di Italo Carmignani
Martedì 12 Febbraio 2019, 12:04
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STRASBURGO Antonio Megalizzi e di Bartosz Orent-Niedzielski, detto Bartek, i due giornalisti rimasti uccisi nell'attacco terroristico avvenuto a Strasburgo l'11 dicembre, non saranno dimenticati: lo studio radiofonico della sede del Parlamento Europeo di Strasburgo, in Francia, porterà il loro nome. Lo ha deciso il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, per il quale Megalizzi e Bartek «vivranno grazie ai valori che condividiamo. Contate su di noi - ha promesso - nessuno dimenticherà Antonio e Bartek». Tajani ha accolto l’appello dell’europarlamentare del Pe Silvia Costa che a riguardo ha commentato: “Megalizzi e Bartek saranno sempre con noi e saranno un messaggio per nuove generazioni di parlamentari e di giornalisti». Andrea Fioravanti, amico e collega di Megalizzi e Orent-Niedzielski, ha spiegato che «Tajani ci ha promesso che farà tutto il possibile per sostenere Europhonica in futuro: non nei prossimi mesi, ma nei prossimi anni. Chiediamo di non chiudere i riflettori su Europhonica: non facciamo morire il sogno di Antonio». 
 
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