Ucciso a due anni dalla meningite:
niente vaccino, medici incolpevoli

Ucciso a due anni dalla meningite: niente vaccino, medici incolpevoli
di Nicola Sorrentino
Venerdì 22 Febbraio 2019, 06:25 - Ultimo agg. 06:27
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Nessuna colpa medica. Il piccolo Aniello Benisatto, morto ad ottobre scorso a causa di una forma di meningite fulminante, non era stato sottoposto alla profilassi vaccinale. Sono queste, in sintesi, le conclusioni della perizia redatta dai medici Angelo Mascolo, Giuseppe De Rosa e Lucio Giordano, che al momento scagionano i cinque medici indagati per omicidio colposo dalla procura di Nocera Inferiore, per la morte del piccolo di due anni di Sarno. L’accusa riguardava tre medici dell’ospedale «Villa Malta» di Sarno e due dell’Umberto I di Nocera Inferiore. I due presidi presso i quali i genitori del piccolo si erano recati, durante quei due giorni che avevano preceduto il decesso del proprio figlio. Il sostituto procuratore Anna Chiara Fasano, titolare dell’indagine, aveva avviato un’inchiesta dopo la denuncia sporta dalla famiglia il 31 ottobre scorso. 
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