Pianura, spariscono i semafori:
«Sono stati rubati nella notte»

Pianura, spariscono i semafori: «Sono stati rubati nella notte»
di Daniela De Crescenzo
Lunedì 25 Febbraio 2019, 08:31 - Ultimo agg. 09:29
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Ieri mattina il telefono del sindaco di Marano, Rodolfo Visconti, è squillato presto. Alcuni cittadini lo hanno rintracciato per comunicargli una notizia assurda: qualcuno ha rubato i semafori mobili situati lungo via Marano a Pianura. E non è nemmeno la prima volta. «Una cosa del genere era già accaduta prima che diventassi sindaco nel novembre del 2018. Non ho veramente idea di cosa possono farsene dei malviventi dei semafori mobili, forse li smontano per rivenderne i pezzi ricavandone pochi euro», racconta. E invece quei dispositivi servirebbero ai cittadini per avere un traffico più ordinato, ma soprattutto per evitare incidenti. «I semafori spariti spiega Visconti erano stati sistemati lungo la strada che da Pianura porta a Marano. Siamo riusciti a riaprirla dopo una frana anche grazie all'impegno della Regione, liberando, però una sola corsia. I semafori mobili servivano a regolare il traffico a senso unico alternato, ma qualcuno ha ben pensato di farli sparire danneggiando l'intera collettività».

LA PROTESTA
E il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Borrelli, incalza: «Anche tra i vandali e gli incivili il quoziente intellettivo conta. Solo un incivile e uno sciocco può pensare di rubare i semafori che regolano il passaggio delle auto lungo una strada con la carreggiata ridotta a causa di frana, sulla quale si procede a senso unico alternato. Fare una cosa del genere significa non realizzare che il furto può mettere in pericolo la vita di ignari cittadini che percorrendola senza semafori vanno incontro a forti rischi. Luigi Manna, residente in zona, ne ha denunciato il probabile furto durante la notte. Siano rimpiazzati, sono indispensabili su strada a senso unico alternato». E ancora Borrelli chiede: «Via Marano Pianura è un nodo nevralgico che collega Marano alla zona collinare di Napoli, si proceda con celerità a riaprire la strada e a liberare la carreggiata perché si possano evitare ai residenti disagi per i tanti cantieri eterni». Concorde Visconti che sottolinea: «Il nostro è un Comune in dissesto e rintracciare fondi non è facile, ma non mi rassegno. Se ne facciano una ragione i ladri: i semafori saranno rimpiazzati. E che nessuno provi a farli sparire ancora».
 

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