Via Marina, dossier in commissione a Napoli: «Lavori conclusi il 30 settembre»

Via Marina, dossier in commissione a Napoli: «Lavori conclusi il 30 settembre»
Mercoledì 27 Febbraio 2019, 16:54
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Entro il prossimo 31 marzo verranno completate le opere funzionali in via Marina, ed entro il 30 settembre l'intero lavoro verrà concluso. È quanto ha illustrato alla Commissione Infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli, presieduta da Nino Simeone, il responsabile unico del procedimento Massimo Santoro, che ha ricostruito l'iter che ha portato, lo scorso 28 dicembre, alla determina di affidamento dei lavori alla nuova ditta che porterà a compimento i lavori, dopo che si era resa necessaria la risoluzione contrattuale per grave inadempienza con la prima affidataria, e dopo che le altre ditte collocate utilmente in graduatoria, e interpellate ai sensi di legge, avevano rifiutato di subentrare.

L'appalto è di 5,2 milioni di euro, la somma residua da impiegare, e sono ora in corso le verifiche sull'impresa previste dalla norma. Una volta ottenute le certificazioni si potrà procedere alla stipula del contratto. Effettuati anche lo stato di consistenza del cantiere e l'accertamento tecnico e contabile sulle opere già svolte. Inoltre, nelle more della stipula del contratto, sono state fatte alla nuova ditta affidataria due consegne sotto riserva di legge, per la messa in sicurezza del cantiere e per il ripristino delle condizioni che consentiranno la ripresa dei lavori.

Rispondendo alle domande dei consiglieri intervenuti nel corso del successivo dibattito, l'architetto Santoro ha specificato che, in base al cronoprogramma fornito alla Regione e ai rappresentati della Commissione Europea dopo la visita dello scorso 25 gennaio, le opere funzionali al 31 marzo prevedono il completamento della corsia centrale di via Marina (le due laterali sono già completate), e la possibilità di assicurare il passaggio di autobus, filobus e tram. Al 30 settembre 2019 tutto il lavoro sarà concluso, fino a via Pazzigno. In conclusione, Santoro ha chiarito le modalità di liquidazione degli Stati di avanzamento dei lavori (Sal) e ha assicurato che ogni fase del procedimento è strettamente controllata.

 
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