Rinasce il De Nicola al Vomero:
palestra, auditorium e segreteria

Rinasce il De Nicola al Vomero: palestra, auditorium e segreteria
Mercoledì 20 Marzo 2019, 16:48 - Ultimo agg. 21:43
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Il sindaco metropolitano di Napoli, Luigi de Magistris, ha inaugurato questa mattina l'auditorium, la palestra e gli uffici di segreteria dell'Istituto Scolastico Superiore «E. De Nicola» di via E. A. Mario 16, nel quartiere Vomero a Napoli, così come ristrutturati dopo i lavori effettuati dalla Città Metropolitana di Napoli. Gli interventi fanno parte di un più ampio piano di recupero che prevede la riqualificazione e la messa in sicurezza di tutto l'edificio che ospita la scuola per un ammontare complessivo di un milione e 100mila euro. Questa prima tranche ha riguardato l'adeguamento funzionale del piano terra e del piano seminterrato attraverso il rifacimento degli impianti idrici, elettrici e di condizionamento, oltre che di ristrutturazione edilizia. In particolare, i lavori al piano seminterrato hanno avuto lo scopo di migliorare l'area adibita allo sport. È stata, infatti, riqualificata la palestra, sono stati realizzati ampi spogliatoi e nuovi servizi igienici con docce per consentire alla struttura di ospitare eventi sportivi provenienti dall'esterno, ed è stata prevista una zona dedicata al ping-pong.

L'area destinata al basket è stata infine migliorata qualitativamente dotando lo spazio sportivo di una nuova illuminazione. Al piano terra si è, invece, proceduto al riposizionamento ed al miglioramento acustico dell'auditorium da quasi 100 posti, con l'obiettivo di dare la possibilità all'istituto scolastico di aprirsi all'esterno mediante incontri, convegni, seminari ed altro ancora, oltre che al trasferimento degli uffici amministrativi e di quelli della presidenza dal secondo piano, per migliorare la loro fruibilità verso il pubblico. Ora prenderà il via la seconda fase dell'intervento, in cui termine è previsto entro l'anno, che prevede la riqualificazione strutturale ed il rifacimento degli impianti elettrico ed antincendio dei tre piani sovrastanti, nei quali sono ubicate 41 aule didattiche, laboratori di informatica, di fisica e linguistico-multimediali, laboratori di trattamento testi e videoscrittura, una biblioteca con più di tremila volumi, il tutto per una platea scolastica che supera gli 800 studenti. Tutte le fasi del progetto e dell'esecuzione sono state seguite da personale della Città Metropolitana. «L'inaugurazione di oggi - ha affermato de Magistris - costituisce un'ulteriore dimostrazione del fatto che con la nostra amministrazione, nonostante i tagli imposti dal Governo, è stata messa in campo la maggiore quantità di risorse per le scuole a Napoli e nella Città Metropolitana dai tempi del terremoto. Mi preme sottolineare, tra l'altro, che potranno godere di questi riqualificati spazi per lo sviluppo culturale, artistico e fisico-sportivo non solo gli allievi della scuola, ma anche i giovani del territorio, essendo queste strutture aperte anche al pubblico nelle ore pomeridiane e serali». Soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico, Stefano Zen, che ha anche proposto di intitolare l'auditorium a Pino Daniele.

«Era uno studente di un istituto di ragioneria, come molti di questi ragazzi - ha sottolineato - e rappresenta tuttora la ferma volontà di rimarcare la nostra napoletanità pur nella contaminazione con le altre culture mediterranee.
L'auditorium, così come la palestra, dovranno diventare punto di riferimento per le famiglie, in quanto costituiscono un bene pubblico che noi dobbiamo socializzare nell'ottica di sentirci più liberi intellettualmente». «Oggi - ha aggiunto il consigliere metropolitano delegato alla Scuola, Domenico Marrazzo - poniamo un altro tassello per il miglioramento e l'efficientamento delle strutture scolastiche della Città Metropolitana. Oggi siamo al Vomero, a Napoli, ma l'impegno dell'amministrazione de Magistris è massimo su tutto il territorio metropolitano: presto inaugureremo altre strutture scolastiche a Torre Annunziata, a Giugliano, a Ercolano. Il tutto nell'ambito di un grande programma di finanziamento che stiamo portando avanti con tenacia, perché riteniamo che quello sulla scuola sia il miglior investimento che possiamo fare per il futuro dei nostri giovani».
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