Società vicina ai Bardellino, stop alla proiezione del film "La Casalese"

Società vicina ai Bardellino, stop alla proiezione del film "La Casalese"
Sabato 23 Marzo 2019, 16:42 - Ultimo agg. 24 Marzo, 09:08
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Stop alla presentazione del libro e del film "La Casalese-Operazione Spartacus" di Antonella D'Agostino (ex
moglie di Renato Vallanzasca), prevista martedì  26 marzo in un locale a Spigno Saturnia,nel sud della provincia di Latina.

L'altolà, riferiscono fonti del Viminale riportate dall'agenzia Adn Kronos, è in fase di ufficializzazione e arriva su input del ministero dell'Interno, dopo le relazioni di prefettura e forze dell'ordine.

L'iniziativa vede la famiglia Bardellino in prima linea: a organizzare l'evento è una società legata ad Angelo Bardellino, pluripregiudicato nipote di Antonio, già capo del clan dei Casalesi.

A segnalare la proiezione, in programma nell'esclusiva location di Villa Caribe, è stato il deputato pontino Raffaele Trano (5 stelle) che si è rivolto al presidente della commissione antimafia Morra e al ministro Salvini. 

«Al di là dei contenuti “letterari”, si tratta di capire - aveva scritto Trano - come sia possibile che in un territorio dove proprio la fazione dei Bardellino è storicamente insediata e protagonista di varie vicende giudiziarie, venga data la possibilità di presentare opere il cui editore è Angelo Bardellino, nipote del Famigerato boss dei Casalesi Antonio». 

Il provvedimento è stato adottato dal prefetto di Latina, Maria Rosa Trio. Il Comune di Spigno Saturnia - che fra l'altro è commissariato - non aveva comunque dato alcun patrocinio alla manifestazione. 
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