Napoli, al via EnergyMed, Micillo:
«Tre miliardi per le rinnovabili»

Napoli, al via EnergyMed, Micillo: «Tre miliardi per le rinnovabili»
di Paola Marano
Giovedì 28 Marzo 2019, 16:42 - Ultimo agg. 17:29
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Taglio del nastro per la dodicesima edizione di EnergyMed, la mostra convegno sulle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica nel Mediterraneo, organizzata dall’ Anea (agenzia napoletana energia e ambiente, ndr), che si terrà fino al 30 marzo alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Ad inaugurare il più grande evento del centro – sud sull’ambiente Salvatore Micillo, sottosegretario all’Ambiente, che ha partecipato al convegno inaugurale «Opportunità di finanziamento per imprenditori ed enti locali del Sud». Ad Energymed ci sono centinaia di aziende, e verranno oltre ventimila persone in tre giorni. Eventi come questo sono importanti che servono anche a noi del governo per incentivare le start up e le tecnologie innovative che ci portano ad abbandonare le fonti fossili – ha sottolineato il sottosegretario pentastellato - Le rinnovabili sono il futuro, noi e il Mise stiamo investendo circa 3 miliardi nei prossimi tre anni affinché tante aziende possano avere respiro e si possa parlare di green economy non solo sulla carta".
 



Sull’ipotesi espressa ieri dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, secondo cui una nuova linea del termovalorizzatore scongiurerebbe la crisi per un eventuale stop dell’impianto, Micillo ha evidenziato che si tratta di
«un'idea da mettere da parte. Ragioniamo al tavolo della cabina di regia sull'incentivo alla raccolta differenziata che in Campania sta arrivando a livelli molto alti è quella è la strada».

All'inaugurazione hanno partecipato il mondo delle istituzioni locali. Tra i presenti Ciro Borriello, assessore al verde urbano, pubblica illuminazione, politiche energetiche, smart city; Ciro Fiola, presidente della Camera di Commercio di Napoli; il consigliere delegato all'ambiente della Città Metropolitana di Napoli Francesco Cascone, il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, il presidente della Mostra d'Oltremare Alessandro Nardi.
Tre giornate per la XII edizione dell'evento in cui il pubblico potrà visitare gli stand per scoprire la tecnologia per la casa più sostenibile, la mobilità del futuro e la circular economy. Inoltre, le imprese potranno incontrarsi per scambiarsi esperienze e firmare accordi commerciali.  Una delle novità di questa edizione sarà all'esterno dei padiglioni: il Viale delle Palme di Mostra d'Oltremare diventerà infatti un circuito di prova dove i visitatori potranno fare dei test drive a bordo delle auto elettriche di ultima generazione e consultare gli esperti su tutte le informazioni utili per entrare nel mondo delle auto a emissioni zero.  
 
E il gruppo tedesco Arriva, operatore di sistema di trasporto di massa, sarà capofila di una cordata di operatori privati che in sinergia con la Ctp (Compagnia Trasporti pubblici, ndr), presenterà un progetto per l’affidamento di servizi di traporto, attraverso un bando della regione Campania, di servizi di trasporto per l’area suburbana di Napoli.  «Con Ctp e altri siamo alla fase preliminare di qualificazione – ha spiegato Angelo Costa, amministratore delegato Arriva Italia - l’obiettivo è arrivare alla fase futura introducendo una serie di innovazioni che non riguardano solo una flotta più nuova di quella attuale, ma che comprenda anche una serie di servizi di digitalizzazione da offrire sui mezzi».
 
Domani, nella seconda giornata, in primo piano la mobillità con l'incontro "Smart mobility: dal trasporto pubblico ai veicoli elettrici" con la partecipazione, tra gli altri di Luca Cascone, presidente della Commissione trasporti del Consiglio Regionale della Campania, Angelo Mautone del Ministerodei trasporti e Stefano Sordelli di Volkswagen Group che illustrerà la visione del futuro della mobilità secondo il gruppo tedesco. 
 

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