Napoli, c'è l'offensiva antidroga
di Pasqua: cinque arresti

Napoli, c'è l'offensiva antidroga di Pasqua: cinque arresti
Sabato 20 Aprile 2019, 12:40 - Ultimo agg. 14:54
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La Polizia di Stato ha messo a segno a Napoli, in tre distinte operazioni, 5 arresti per droga.

Il primo a finire in manette è stato un gambiano di 37 anni, Trame Abdhu, sorpreso dagli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato a spacciare in un terraneo sito al vico Scassacocchi, dove è stata scoperta una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente.  Gli agenti hanno immediatamente fatto irruzione all’interno dell’abitazione dell’extracomunitario, dove hanno rinvenuto in una piccola cassettiera una busta grande contenente numerose bustine di sostanza di verde essiccata, un bilancino di precisione, due passaporti, due permessi di soggiorno e una carta d’identità intestata ad un altro cittadino extracomunitario, risultata poi contraffatta.
 


Inoltre, nel bagno, in un’intercapedine del muro, è stata scoperta una busta contenente numerosi involucri termosaldati contenenti la stessa sostanza di colore verde e un’altra busta più grande, con all’interno una grossa quantità della stessa sostanza non ancora confezionata per la vendita; la sostanza è risultata marijuana per circa 310 grammi e circa 6 grammi di hashish.

I poliziotti hanno infine rinvenuto all’interno di un portafogli la somma di euro 125 suddivisi in banconote di vario taglio. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, oltre che di falso documentale per i documenti di cui è stato trovato in possesso.

Dalle operazioni di fotosegnalamento è emerso inoltre che il 37enne era già destinatario di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli l’8 marzo scorso. L’uomo è stato arrestato e condotto quindi presso la Casa Circondariale di Poggioreale, dove dovrà espiare la pena di 11 mesi e 24 giorni di reclusione.

Sono seguiti due arresti in flagranza eseguiti dai Falchi della Squadra Mobile partenopea.

Gli uomini della VI Sezione “Criminalità diffusa” alle 21 circa hanno proceduto all’arresto di tre soggetti, perché intenti a spacciare hashish per un peso complessivo di 900 grammi. Si tratta di Vacca Antonio, 52enne napoletano, Sanseverino Ciro, 42enne napoletano e Vacca Massimo, 50enne napoletano.

In esito ad incessante attività investigativa i poliziotti sono intervenuti in zona Secondigliano in un appartamento di via Umbria, dove nessuno rispondeva al campanello, nonostante si sentisse chiaramente che all’interno c’erano alcune persone, che hanno tentato di eludere il controllo e di liberarsi della sostanza stupefacente. Gli agenti hanno dunque forzato la porta e hanno notato subito sul tavolo della cucina una grande quantità di sostanza di colore marrone suddivisa in parte in stecche e in parte panetti, successivamente risultata essere hashish, un bilancino di precisione, un coltello di grosse dimensioni, alcune calamite di colore nero, un bruciatore a gas portatile e due rotoli di carta cellophane trasparente per confezionare le stecchette di hashish. Inoltre sono stati rinvenuti 5 telefoni cellulari e circa 350 euro suddivisi in banconote di vario taglio. I tre sono stati immediatamente arrestati e condotti quindi presso il carcere di Poggioreale.

Alle 23,30 è stata la volta di Rosario Briglia, 40enne napoletano, pluripregiudicato con recidiva specifica infraquinquennale, sottoposto alla misura cautelare personale del divieto di dimora, perché responsabile anch’egli di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Gli agenti della VI Sezione “Criminalità diffusa”, alle 23,30 circa, nel percorrere corso Garibaldi a bordo di motoveicoli con colori di serie e in abiti borghesi, sono stati sorpassati  da uno scooter Honda SH 150 con una persona a bordo, che si dirigeva a velocità sostenuta con fari spenti verso piazza S. Francesco di Paola.

Ad insospettire gli agenti non è stato l’atto di pirateria stradale quanto la scia di odore pungente lasciata durante il transito. Quindi senza indugio hanno intimato l’alt all’uomo, che ha cercato di aumentare la velocità. I poliziotti lo hanno prontamente bloccato, per rinvenire all’interno del suo giubbotto una busta di cellophane termosaldato trasparente contenente sostanza erbacea, risultata marijuana del peso complessivo di circa 110 grammi.

La sostanza e lo scooter sono stati sequestrati e stamane si celebrerà il rito direttissimo.

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