«Non stiamo cercando capitani coraggiosi per cercare di metterci una toppa come successo in passato.
Io voglio essere l’ultimo ministro dello Sviluppo ad occuparmi di Alitalia», ha detto ancora Di Maio, ripetendo le cose dette nel week-end: «Non è cambiato nulla da ieri», ha precisato. «Domani scade il termine per la presentazione di ulteriori offerte, siamo già riusciti a raggiungere l’intento che ci eravamo dati di una presenza massiccia dello Stato, so che ci sono preoccupazioni perchè si sente di concessionari autostradali che entrano, di gruppi cinesi o americani, ma io dico che ci saranno il Mef e FS, quindi c’è una presenza massiccia dello Stato che ci consentirà di nominare una governance che, rispettando le regole del mercato, guarda al rilancio dell’azienda e delle politiche turistiche italiane. Delta e FS stanno lavorando al piano industriale, abbiamo un partner industriale importante, una delle migliori compagnie al mondo», ha detto.