E' morta la mitica Jerrie Cobb, lottò contro la Nasa che non voleva ammettere donne ai test spaziali

E' morta la mitica Jerrie Cobb, lottò contro la Nasa che non voleva ammettere donne ai test spaziali
Martedì 14 Maggio 2019, 11:57
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Il nome di Jerrie (Geraldine) Cobb a molti non dirà nulla. Eppure è stata una veterana della parità feminile. E' stata la prima donna a superare tutti i test pre lancio e di volo spaziale previsti per  sette astronauti del Programma Mercury, il primo programma americano per il volo umano nello spazio della NASA presentato ufficialmente nel 1959. Nonostante avesse superato tutti i test, non fu, però, inclusa tra i sette astronauti. Jerrie non si arrese e continuò a difendere i suoi diritti contro il sessismo della NASA che non accettava le donne come candidate alle missioni, cosa che rimase fino al 1978, quando fu consentito a Sally Ride di diventare la prima donna americana nello spazio.

Jerrie combattè con coraggio per consentire alle molte donne di non essere discriminate in base al sesso e di poter partecipare alle missioni spaziali. Nel 1962 la signora Cobb, fu chiamata a testimoniare davanti al Congresso nelle udienze che indagavano se l’Agenzia stesse veramente discriminando le donne. Oltre ad essere una avvocata della parità di genere, dedicò l’ultima parte della sua vita al lavoro missionario in Amazzonia. É morta nel marzo 2019, ma la notizia è stata data solo di recente dalla famiglia. 
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