Parco eolico offshore negli Stati Uniti,
il cavo sottomarino è made in Naples

Parco eolico offshore negli Stati Uniti, il cavo sottomarino è made in Naples
Giovedì 16 Maggio 2019, 17:02
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Un cavo sottomarino made in Naples porterà energia rinnovabile alla rete elettrica di terraferma negli Stati Uniti. A realizzarlo nello stabilimento di Arco Felice, alle porte di Napoli, è Prysmian Group, che si è aggiudica una commessa del valore di circa 200 milioni di euro assegnata da Vineyard Wind, società statunitense attiva nello sviluppo di parchi eolici offshore posseduta al 50% dai fondi Copenhagen Infrastructure Partners e 50% da Avangrid Renewables (parte del gruppo spagnolo Iberdrola).

Prysmian sarà responsabile per la progettazione, produzione, installazione e collaudo di un sistema in cavo ad alta tensione in corrente alternata. Il sistema coprirà un tracciato di 134 chilometri di cavi. «I cavi sottomarini - si legge in una nota - saranno prodotti nei centri di eccellenza di Prysmian Group di Pikkala (Finlandia) e Arco Felice (Italia). Le operazioni di installazione saranno realizzate con le navi posacavi del Gruppo, Cable Enterprise e Ulisse. La consegna e il collaudo del progetto sono previste per il 2021».
Prysmian Group fornirà anche un sistema per il monitoraggio permanente del collegamento elettrico, effettuato con un algoritmo di intelligenza artificiale che consente di identificare eventuali malfunzionamenti del sistema attraverso la generazione di allarmi automatici.

«Questa commessa rafforza il ruolo chiave di Prysmian nello sviluppo dell’eolico offshore in Nord America - osserva Hakan Ozmen, Evp Projects di Prysmian Group -. Negli Stati Uniti l’eolico offshore rappresenta un mercato nuovo e con forti previsioni di crescita»
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Prysmian Group, quotata a Piazza Affari, è leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni. Con quasi 140 anni di esperienza, ha un fatturato pari a oltre 11 miliardi di euro, circa 29mila dipendenti in oltre 50 Paesi e 112 impianti produttivi, di cui tre in Campania (ad Arco Felice-Napoli, Battipaglia-Salerno e Pignataro Maggiore-Caserta).
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