Napoli, demolizione Vela Verde: «Nuovo capitolo per il riscatto di Scampia»

Napoli, demolizione Vela Verde: «Nuovo capitolo per il riscatto di Scampia»
di Oscar De Simone
Lunedì 20 Maggio 2019, 10:19 - Ultimo agg. 11:03
2 Minuti di Lettura
«Le vele rappresentano il nostro passato ed al tempo stesso il nostro futuro. Con l’abbattimento della vela verde si apre un nuovo capitolo per il riscatto di Scampia». Con queste parole Rosario descrive le vele in cui vive da sempre. Da quando 38 anni fa, poco dopo il terremoto, la sua famiglia prese possesso della casa in cui è cresciuto. Li con i suoi amici, ha trascorso tutta l’infanzia tra le difficoltà ed il degrado del quartiere. Le piazze di spaccio, tra le più grandi d’Europa e la faida di camorra che negli anni 90 trasformò Scampia in una zona di guerra, lo hanno segnato per sempre ma non gli hanno cambiato la visione che ha di quegli edifici. Le vele erano per lui una casa ed un luogo di svago dove, con i compagni di gioco, viveva momenti di spensieratezza. Fortezze di cemento che per tutti gli altri sono ancora il simbolo di una storia criminale che ha segnato il territorio. Proprio per questo Rosario ha deciso di fare la sua parte nel Comitato Vele. Perché – come lui stesso afferma – adesso è il momento di cambiare le cose».
 

«Vogliamo voltare pagina e per noi l’abbattimento di questo primo edificio è importante. Rappresenta una vittoria. Abbiamo lottato per questo e per riportare la speranza a Scampia. Qui niente è facile e dobbiamo combattere prima di tutto contro noi stessi. Contro quel pregiudizio che anche i napoletani hanno del quartiere. Nei prossimi giorni inizieranno le operazioni di demolizione e noi saremo presenti in ogni momento. Vogliamo seguire tutte le fasi dell’abbattimento. Alla fine resterà in piedi solo una vela e forse è giusto così. Quel simbolo di degenerazione e criminalità sarà un monito ed un simbolo per tutti. Sarà la prova che Scampia ha voluto andare oltre il male ed i pregiudizi. Noi stiamo facendo il possibile per consegnare ai nostri figli un quartiere migliore e nuovo nell’aspetto e nell’anima di chi lo vive».
© RIPRODUZIONE RISERVATA