Scala a mani nude la Torre Eiffel e per 7 ore minaccia il suicidio: catturato

Scala a mani nude la Torre Eiffel e minaccia il suicidio: area evacuata
Scala a mani nude la Torre Eiffel e minaccia il suicidio: area evacuata
Lunedì 20 Maggio 2019, 16:24 - Ultimo agg. 21 Maggio, 10:21
4 Minuti di Lettura

Torre Eiffel chiusa oggi pomeriggio a Parigi a causa di un uomo, 40 anni, non un terrorista,  in grado di scalare a mani nude la Tour Eiffel: gambe penzoloni, seduto a 300 metri di altezza, per circa 7 ore ha tenuto Parigi col fiato sospeso il misterioso scalatore avvistato sulle travi un pò arrugginite della «Signora di ferro», prima di venire «afferrato» dai soccorritori e portato al sicuro.


La torre Eiffel compie 130 anni: Parigi festeggia così il suo simbolo

Tour Eiffel compie 130 anni: Francia divisa sui costi per la manutenzione straordinaria


 



L'uomo sembra sia salito in ascensore verso l'ora di pranzo fino al secondo piano. Poi ha sorpreso i sorveglianti ed è scattato verso la ragnatela di ferro e - dalla parte esterna, senza attrezzatura e a mani nude - ha cominciato a salire verso il terzo piano come avesse le ventose. L'allerta è stata data dall'esterno - qualcuno lo ha visto ed ha avvertito la polizia - ancora prima che dall'interno: immediatamente, nel dubbio che si trattasse di un terrorista (ipotesi quasi subito esclusa), la Tour Eiffel è stata evacuata dalle centinaia e centinaia di turisti che erano impegnati - attorno alle 15 - nella visita forse più attesa del loro soggiorno a Parigi. L'evacuazione è durata pochi minuti, poi le comitive di visitatori - forte la presenza di orientali - sono state fatte allontanare anche dai dintorni della Torre, che la settimana scorsa ha festeggiato i 130 anni di vita. Il monumento riaprirà al pubblico martedì mattina, come di consueto alle 9.30. Via i turisti anche da Champ de Mars, tutta la spianata è stata sgomberata per consentire la massima libertà di movimento alla polizia e ai pompieri del Grimp (verbo che in francese significa arrampicare ma che è anche acronimo di Gruppo di ricerca e intervento in ambiente pericoloso). Un pompiere di questo reparto, fin dalle 18, si è issato con le funi e, sospeso nel vuoto, ha parlato con l'individuo. Restano ignoti i motivi dell'azione, fonti giornalistiche sul posto hanno parlato di una minaccia di suicidio. La società che gestisce la Tour Eiffel ha fatto sapere che il sistema di allarme è scattato appena l'uomo ha varcato la zona esterna vietata ma che poi è stato troppo veloce per essere riacciuffato. L'ultima «impresa» simile risale all'ottobre 2015, quando un uomo si arrampicò da terra, in piena notte. Avvistato da alcuni passanti, trovò già al primo piano i poliziotti ad attenderlo. Più «professionale» Alain Robert, l'arrampicatore urbano soprannominato uomo-ragno dopo i suoi exploit in mezzo mondo: arrivò in cima, sfidando ogni divieto, in appena 45 minuti.

 

I filmati della scena hanno mostrato la polizia circondare l'area intorno al monumento, che ha celebrato il suo 130° anniversario la scorsa settimana. Su Twitter, la società che gestisce la torre ha avvertito gli utenti della chiusura fino a nuovo avviso.



Ancora sconosciuti i motivi del gesto. Nell'ottobre 2017, la Torre Eiffel era stata «completamente evacuata» a causa della «presenza di un giovane su un pilastro della Torre che minacciava di suicidarsi».
Alla fine la polizia riuscì a convincere il giovane a scendere.




 

© RIPRODUZIONE RISERVATA