Strade dissestate a Caserta,
record di gomme bucate

Strade dissestate a Caserta, record di gomme bucate
di Alberto Zaza d'Aulisio
Martedì 21 Maggio 2019, 08:53
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È in corsa per aggiudicarsi il Guinnes della bucatura l'automobilista casertano vittima delle strade gruviera di Caserta. Ne ha collezionate ben sei nel 2018 e già due quest'anno. Nonostante tutta la massima prudenza e perizia nella guida. «Eviti una buca ma ne becchi subito un'altra. L'insidiosità non ti dà scampo!» sbotta sconcertato lo iellato nostro lettore (preferisce l'anonimato). Considerato che non si tratta della semplice perforazione da chiodo ma di lacerazione dello pneumatico provocata dalla merlatura delle buche, sempre profonde e larghe, sino ad oggi il danno è stato rilevante avendo dovuto provvedere alla sostituzione del copertone.
 
«Per il passato ho avuto una certa ritrosia a far valere le mie ragioni verso il Comune per la sua inammissibile incuria nella manutenzione della rete stradale» prosegue il sempre più irato interlocutore. «Ma ora - conclude - non rinunzio al risarcimento del danno, ancor più grave quello per gli ultimi eventi, l'uno il 17 aprile in uscita dal sottovia Carlo Vanvitelli, in prossimità della villa Maria Carolina, l'altro del 10 maggio all'imbocco del ponte di Sala nella direzione di via Tescione. La ripetuta sostituzione dello pneumatico destro ha comportato quella dell'intero treno di gomma, resasi necessaria per pareggiare il dislivello dei battistrada». Non c'è che dire. Il fenomeno lamentato è oramai endemico. Eppure non occorre molto per contenerlo nei limiti della normale fisiologia.

Sarebbe sufficiente che le strade venissero monitorate con frequenza sistematica da parte dei tecnici con l'ausilio delle persone di buona volontà nell'ambito di quella cittadinanza attiva di cui si fa gran parlare, stoppando, poi, al momento del fare. Ma ci vuole proprio tanto a segnalare l'avvistamento della buca all'800655155 del comando vigili urbani, i quali, diligentemente, attiverebbero il competente servizio. Fantascienza? Nient'affatto, soltanto fiduciosa speranza che a Caserta si ripristinino le regole della normalità.

 
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